Oggi l’auto è ancora la modalità di spostamento più diffusa in Italia e non sempre ci fa raggiungere con puntualità la nostra meta, soprattutto se cittadina. Se parliamo di smart city, smart mobility e parcheggi, non possiamo fare a meno di parlare di uno dei settori che in questi anni ha visto una crescita importante: quello dei parcheggi, e in particolar modo quello dei parcheggi gestiti, che nelle città sorprende per la numerosità delle strutture e non solo.
La collaborazione tra StudioSit SA ed EASYPARK
L’area test che ha impegnato quest’anno StudioSit SA in una collaborazione con EASYPARK, sulla mappatura e georeferenziazione dei parcheggi in struttura o parcheggi gestiti, e che comprende Milano città, Bergamo, Como e gli aeroporti della Lombardia, ci ha permesso di rilevare dei segnali importanti nel mercato dei parcheggi gestiti: molto fluido già di suo, è un mercato questo, in continuo cambiamento, e che si sta attrezzando sempre più con nuovi accorgimenti strutturali e tecnologici in grado di coprire le esigenze di ogni cliente.
Monitoraggio e analisi dei dati sui parcheggi
Il rilievo che viene effettuato da StudioSit SA su ogni record, e che viene aggiornato ogni tre mesi, costituito da ben 39 campi compilati per ogni singolo parcheggio in struttura o gestito, permette oggi una visione completa e complessiva di ciò che in questo settore sta accadendo. Il monitoraggio costante mostra come i cambiamenti delle strutture hanno ricevuto un’accelerata per adeguarsi alle richieste di un mercato che si fa sempre più pressante.
Smart mobility e parcheggi: le innovazioni tecnologiche
Ecco che compaiono sensori e telecamere per rilevare le targhe, per il pagamento della sosta attuato in modo ‘smart’ sempre più attraverso app o device, o per la trasformazione degli accessi verso il flusso libero (ticketless), fino alla ricerca rapida e puntuale della propria auto nei grandi parcheggi attrezzati.
Progettazione orientata al comfort degli utenti
Anche la gestione degli spazi adiacenti a entrate, ascensori e scale di accesso diventano funzionali ai target più sensibili lasciando spazio ad un’attenzione progettuale che pone al centro di tutto il comfort di ogni tipo di fruitore, segnalando spazi destinati a famiglie, donne gravide, o con handicap, e popolandoli di ulteriori servizi.
Parcheggi come hub di smart mobility
Le nuove strutture, o quelle rinnovate che forse sono le più numerose, diventano veri e propri hub di servizi pensati per ridurre i tempi di fruizione, garantendo la connettività della micro viabilità e i micro spostamenti all’interno delle smart cities. Incentivando una smart mobility, tali parcheggi a tuttotondo, si popolano inoltre di spazi dedicati al car sharing, al bike sharing, al car pooler, allo smart lockers, e non ultimo, all’approvvigionamento elettrico tramite colonnine per le ricariche delle auto.
Per maggiori informazioni potete contattare StudioSIT SA, i riferimenti sul sito https://studiositsa.ch/
(Fonte: StudioSIT SA)