Latitudo 40 e Dinapsis avviano la collaborazione per soluzioni data-driven mirate a ridurre l’impatto del cambiamento climatico nelle città spagnole. Grazie a questa nuova sinergia ed all’impiego di dati satellitari ed AI è stato possibile trovare nuove soluzioni per la gestione della resilienza delle aree urbane.
Le sfide ambientali delle città moderne
Negli ultimi anni, le città stanno affrontando sfide ambientali sempre più complesse, dovute principalmente agli effetti del cambiamento climatico e all’urbanizzazione incontrollata. La necessità di migliorare la sostenibilità e la resilienza degli ambienti urbani è diventata una priorità per molte amministrazioni e organizzazioni. In questo contesto, le soluzioni tecnologiche basate sui dati geospaziali, dati satellitari ed AI stanno emergendo come strumenti fondamentali per guidare gli interventi di pianificazione urbana e gestione ambientale.
EarthDataPlace: dati satellitari e AI per affrontare le sfide
Latitudo 40, con la sua avanzata piattaforma EarthDataPlace, si è distinta nel fornire soluzioni innovative che integrano immagini satellitari e intelligenza artificiale per affrontare queste sfide.
Collaborazione con Dinapsis: Monitoraggio e gestione delle infrastrutture verdi
Nel corso della collaborazione con Dinapsis, una delle principali realtà spagnole nel settore della gestione ambientale e delle infrastrutture urbane, Latitudo 40 ha dimostrato come l’analisi geospaziale e i dati satellitari possano essere utilizzati per monitorare in modo preciso e costante le infrastrutture verdi nelle città di Benidorm, L’Alfàs del Pi e Santa Pola.
Strumenti innovativi, dati satellitari ed AI per la gestione urbana
Grazie a strumenti come il monitoraggio della vegetazione urbana, l’analisi dei parchi urbani e le immagini NDVI a super-risoluzione, è stato possibile ottimizzare le strategie di gestione del verde pubblico e migliorare il raffreddamento delle aree urbane. Questo approccio ha garantito non solo una maggiore sostenibilità, ma anche una significativa riduzione dei costi energetici legati al raffreddamento degli edifici, rendendo gli interventi più accessibili ed efficienti.
Utilizzo dei satellitari Sentinel-2 e tecniche di AI
In particolare, Latitudo 40 ha utilizzato immagini satellitari derivanti dalla costellazione Sentinel-2 e altre fonti di dati per elaborare vari strati informativi attraverso tecniche di intelligenza artificiale.
Di seguito alcuni dei dati forniti a Dinapsis.
- Monitoraggio della performance microclimatica della vegetazione urbana. Un layer specifico che permette di classificare le aree urbane in base alla capacità delle infrastrutture verdi di ridurre le temperature e mitigare l’effetto isola di calore urbano. Questo strumento consente di individuare le zone dove intervenire prioritariamente con soluzioni naturali per migliorare il microclima locale.
- Park Cool Islands (PCI). L’analisi dei parchi urbani ha permesso di determinare la loro influenza nel raffreddare l’ambiente circostante. Sono state identificate due categorie principali: i Major PCI, rappresentati dai parchi più grandi con effetti di raffreddamento significativi, e i Minor PCI, che corrispondono a parchi più piccoli con impatti moderati. Questi dati offrono una guida fondamentale per pianificatori urbani che devono ottimizzare l’uso degli spazi verdi.
- NDVI a super-risoluzione. Le immagini NDVI ad alta risoluzione, aggiornate ogni 15 giorni, forniscono informazioni preziose sullo stato di salute della vegetazione. Grazie a queste analisi, Dinapsis può monitorare in tempo reale l’efficacia delle infrastrutture verdi e decidere dove sia necessario intervenire per migliorare la vegetazione.
Risultati della collaborazione
Grazie all’integrazione di queste tecnologie, Dinapsis è riuscita a identificare con precisione le aree urbane che mostrano le peggiori performance microclimatiche, permettendo interventi mirati per migliorare la vivibilità delle città e ridurre i costi energetici legati al raffreddamento degli edifici.
Soluzioni efficaci e meno costose grazie all’AI
L’utilizzo di tecniche di intelligenza artificiale e algoritmi di super-risoluzione ha permesso a Latitudo 40 di offrire soluzioni efficaci e meno costose rispetto ai metodi tradizionali, garantendo risparmi fino all’85%.
Questa collaborazione dimostra come la tecnologia satellitare e l’innovazione geospaziale possano contribuire a rendere le città più sostenibili e resilienti di fronte alle sfide del cambiamento climatico, offrendo un modello replicabile per altre aree urbane che puntano a migliorare la gestione del verde pubblico e delle risorse ambientali.
Un futuro sostenibile con EarthDataPlace
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Nell’immagine di apertura il Microclimatic Performance Index (MPI) layer applicato alla città di Benidorm.
(Fonte: Latitudo 40)
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