La FIRE – Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia, bandisce 1 borsa di studio per giovani laureati sul tema dell’intelligenza artificiale applicata nell’ambito delle soluzioni per l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili, della durata di 12 mesi per un importo di 30.000 euro lordi.
La ricerca mira a indagare e relazionare sui seguenti aspetti:
- tipologia di soluzioni per l’intelligenza artificiale e relativo grado di sviluppo;
stato dell’arte dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle attività legate all’energy management e nelle soluzioni disponibili sul mercato (e.g. sistemi di monitoraggio e automazione, macchine e processi industriali, sistemi energetici, manutenzione e gestione impianti, etc.; - evoluzione attesa delle tecnologie per l’intelligenza artificiale, opportunità di applicazione nel settore energetico, barriere all’impiego, potenziali limiti tecnici ed etici nel loro utilizzo;
- individuazione dei principali provider di soluzioni che utilizzano sistemi di intelligenza artificiale;
- indagini presso gli stakeholder del mondo dell’energia – quali produttori di tecnologie che possono trarre vantaggio dall’intelligenza artificiale, utility, ESCO, imprese, enti, professionisti, etc. – in merito all’impiego dell’intelligenza artificiale attuale e futuro e alle attese per i prossimi anni.
- Data apertura bando: 18 aprile 2024
- Data scadenza bando: 31 maggio 2024
Chi è FIRE
La FIRE (Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia), fondata nel 1987, è un’associazione senza scopo di lucro riconosciuta giuridicamente e attiva nel settore energetico e ambientale, che ha come obiettivi principali della sua attività:
- la promozione di un uso esteso di buone pratiche per l’efficienza energetica, l’impiego fonti rinnovabili e la sostenibilità;
- l’analisi e lo studio delle diverse tematiche legate all’impiego e alla generazione di energia attraverso un approccio concreto, multidisciplinare e non discriminatorio;
- il supporto agli energy manager, agli operatori di settore e a tutti gli stakeholder del settore energetico con attività di informazione, diffusione, formazione, indagine e studio, sviluppo di nuovi strumenti per l’energy management;
- la partecipazione a progetti internazionali mirati a un uso efficiente delle risorse energetiche e ambientali;
- la qualificazione degli energy manager, degli esperti in gestione dell’energia, delle ESCO e degli altri operatori legati all’energy management.
La FIRE gestisce dal 1992 su incarico a titolo non oneroso da parte del Ministero dello Sviluppo Economico le nomine degli energy manager in accordo con l’art. 19 della legge 10/1991 e ne promuove il ruolo.
Nel 2008 la Federazione ha avviato il SECEM, una struttura interna senza scopo di lucro dedicata alla certificazione delle competenze degli Esperti in Gestione dell’Energia, in accordo con la norma UNI CEI 11339. Il SECEM è stato accreditato nel 2012 secondo la norma ISO 17024.
(Fonte: FIRE)
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