Analisi dati geospaziale: un nuovo accordo di collaborazione offre ai data scientist una maggior flessibilità per espandere le capacità ArcGIS di Esri.
Analisi dati geospaziale: accordo Esri e Databricks
L’analisi spaziale è diventata una parte fondamentale del toolkit della data science, in quanto arricchisce tutte le forme di dati con un contesto geografico. In questo modo gli analisti sono in grado di scoprire modelli, effettuare previsioni e ottimizzare i flussi di lavoro per creare efficienze operative. A supporto delle esigenze di questi professionisti, il leader globale dell’intelligence spaziale Esri ha avviato una collaborazione con Databricks, l’azienda specializzata in dati e IA.
I data scientist devono spesso trasformare gigabyte o terabyte di dati, raccolti da trilioni di fonti, in informazioni preziose, trovando nuovi modi per far funzionare meglio i loro dati. L’analisi spaziale è diventata un elemento fondamentale del toolkit della scienza dei dati, arricchendo tutte le forme di dati con il contesto geografico. Ciò consente agli analisti di scoprire modelli, fare previsioni e ottimizzare i flussi di lavoro per creare efficienze operative.
Per supportare le esigenze di questi professionisti, Esri , leader globale nella location intelligence, ha avviato una collaborazione con Databricks, la società di dati e intelligenza artificiale. La collaborazione fornirà agli utenti le funzionalità avanzate di analisi spaziale del software ArcGIS di Esri, facilmente accessibili nella piattaforma per big data di Databricks, la Databricks Lakehouse Platform.
Le dichiarazioni dei manager
“La piattaforma Databricks Lakehouse unisce ingegneria dei dati, scienza dei dati, apprendimento automatico e analisi in un’unica piattaforma e, in molti casi, i clienti necessitano anche di un potente componente spaziale”, ha affermato Roger Murff, vicepresidente delle partnership di prodotto presso Databricks. “Avendo gli strumenti di geoanalisi eseguiti direttamente in Databricks, consente a quegli utenti di eseguire analisi spaziali su una scala che si aspettano con Databricks“.
“Le organizzazioni e i professionisti dei dati che utilizzano Databricks hanno bisogno di accedere a strumenti spaziali dove svolgono il loro lavoro quotidiano”, ha affermato Richard Cooke, direttore dello sviluppo aziendale globale di Esri. “Le soluzioni fornite da Esri consentono ai data scientist di accedere al set più completo di strumenti di analisi spaziale disponibili in modo nativo all’interno dell’ambiente Databricks“.
Per saperne di più su come gli utenti di Databricks possono sfruttare la tecnologia Esri per supportare l’analisi spaziale sui big data, visita la pagina del prodotto GeoAnalytics Engine .
A proposito di Esri
Esri, leader di mercato globale nel software per sistemi informativi geografici (GIS), location intelligence e mappatura, aiuta i clienti a sfruttare appieno il potenziale dei dati per migliorare i risultati operativi e di business. Fondato nel 1969 a Redlands, California, USA, il software Esri è distribuito in centinaia di migliaia di organizzazioni in tutto il mondo, tra cui aziende Fortune 500, agenzie governative, istituzioni senza scopo di lucro e università.
Esri ha uffici regionali, distributori internazionali e partner che forniscono supporto locale in oltre 100 paesi in sei continenti. Con il suo impegno pionieristico per la tecnologia e l’analisi geospaziale, Esri progetta le soluzioni più innovative che sfruttano un approccio geografico per risolvere alcuni dei problemi più complessi del mondo collocandoli nel contesto cruciale della posizione.
(Fonte: ESRI)