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GoRound.PRO, nuove tecnologie VR per i virtual tour

Comprendere al meglio musei, opere d’arte e beni culturali tramite tecnologie VR e virtual tour sempre più innovativi può essere una risposta al calo dei visitatori.

Molte persone amano visitare i musei. Purtroppo la maggior parte di queste, per mancanza di tempo o per disattenzione, non sempre riesce a comprendere tutti i dettagli che si nascondono dietro un’opera d’arte.

Tranne alcune eccezioni, la maggior parte dei musei ha subito un calo di visitatori nel tempo. Tuttavia, la tecnologia attuale può aiutare a stimolare l’interesse verso la cultura, in particolare verso le nuove generazioni che sono i principali utilizzatori delle applicazioni più moderne.

Oggi è possibile realizzare una visita virtuale in un museo, grazie alla tecnologia della realtà virtuale. In pratica, si tratta di simulazioni dello spazio fisico di un museo che utilizzano una combinazione di foto o immagini rendering visibili a 360 gradi, le quali possono essere visualizzate tramite tecnologie e applicazioni VR di virtual tour come GoRound.PRO

In questo modo è possibile, non solo visitare tutte le aree di un museo muovendosi attraverso i vari ambienti, ma anche interagire attraverso hotspot che permettono all’utente di visualizzare informazioni multimediali come testi, suoni, immagini o video.

Immaginiamo di visitare un tour virtuale di una sezione di un museo. Supponiamo che questa area contenga statue o manufatti antichi. All’interno del tour virtuale, si potrà cliccare su uno di questi punti interattivi, affinché le persone possano ottenere informazioni storiche su qualsiasi elemento fruibili in varie modalità.

In questo modo, i visitatori potranno esplorare la collezione di un museo sia da desktop che sul proprio telefono da qualsiasi luogo: tutto quello di cui hanno bisogno è solo una connessione a internet.

Non dimentichiamo che ad oggi, sono disponibili sul mercato dei visori di realtà virtuale che permettono di visualizzare i virtual tour in una modalità fortemente immersiva, garantendo forti emozioni ad un pubblico più esigente.

Immagina di poter mostrare una visita virtuale del museo ai turisti stranieri con la possibilità di far comprendere la bellezza del luogo arricchite da informazioni dettagliate nella loro lingua. All’interno del virtual tour, sarà anche possibile acquistare un biglietto per l’ingesso nel museo, prenotare un servizio o inviare delle richieste specifiche.

Sono ormai molti i musei nel mondo, ma anche in Italia, che hanno iniziato a sperimentare questa nuova modalità di fruizione che offre indubbi vantaggi essendo uno strumento utile per chi non conosce il museo e lo visita per la prima volta. Alcuni esempi: i musei capitolini, la Galleria degli Uffizi, Museo dell’Ara Pacis, la Cappella Sistina.

D’altra parte, un virtual tour rappresenta anche uno strumento di marketing formidabile, infatti i musei potranno informare dell’apertura di nuove aree con opere o sale selezionate, aggiungendo il tour virtuale nel loro sito web ocondividendolo sui principali social network.

Le gallerie d’arte pubbliche o private, possono sfruttare i virtual tour per ampliare il numero di visitatori. Visitare una galleria può diventare una esperienza più eccitante offrendo ai visitatori l’opportunità di godersi un tour a distanza, con la possibilità di visualizzare le schede delle opere d’arte con tutte le informazioni di dettaglio.

Oltre che per i visitatori, vi sono diversi collezionisti che potrebbero essere interessati ad acquistare le opere in mostra. Fornendo un ID univoco i potenziali clienti potranno richiedere una visita per vedere l’opera d’arte di persona.

Grazie alla tecnologia della realtà virtuale e aumentata è possibile portare le nuove generazioni alla scoperta del patrimonio artistico, archeologico e culturale, consentendo un viaggio nel luogo e nel tempo.

GEOsmartcampus è stata lieta di illustrare Kimap di Kinoa Innovation Studio, GoRound.PRO e la GEOsmartcampus Digital City durante l’ultima edizione del RO.ME Museum Exhibition presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.

(Fonte: GoRound.PRO)

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settembre, 2024

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