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Gare d’appalto: come affrontare le sfide imposte dal PNRR

In questo articolo, l’Ing. Riccardo Perego, CEO di One Team S.p.A., analizza come il PNRR stia ridefinendo le modalità di partecipazione alle gare d’appalto e ai bandi pubblici, evidenziando le migliori strategie che le imprese possono adottare per restare competitive in questo contesto.

NextGenerationEU e PNRR: la spinta europea verso un futuro digitalizzato

Il piano di ripresa europeo NextGenerationEU, nato in risposta alla crisi economica e sociale scaturita dalla pandemia del 2020, si pone l’obiettivo di trasformare le economie e le società dei Paesi membri dell’Unione per renderle più ecologiche, digitali e resilienti.

Con uno stanziamento complessivo di circa 800 miliardi di euro, il piano finanzia progetti articolati su sei pilastri strategici, che includono la trasformazione verde e digitale, la coesione sociale e territoriale, le politiche per le nuove generazioni e la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

Alla base di queste iniziative vi sono i principi di digitalizzazione e sostenibilità ESG — ambientale, sociale ed economica — che si traducono in interventi concreti come l’efficientamento energetico degli edifici, la promozione delle energie rinnovabili, lo sviluppo della mobilità sostenibile e la digitalizzazione dei servizi pubblici.

Come cambiano i criteri di selezione per le gare d’appalto con il PNRR?

Lo sviluppo del PNRR italiano segue fedelmente il modello europeo, rendendo le gare d’appalto delle Pubbliche Amministrazioni sempre più complesse e strutturate.

Le stazioni appaltanti stanno, infatti, modificando i propri criteri premiali di selezione, valorizzando l’adozione di strumenti digitali avanzati e metodologie innovative. Tra i principali elementi oggi richiesti nei bandi, figurano:

  • realtà virtuale e sensoristica per il monitoraggio e la gestione dei cantieri;
  • sostenibilità ambientale e attenzione agli impatti ESG;
  • interoperabilità dei modelli digitali, per garantire la trasparenza e la condivisione dei dati;
  • controllo digitale della progettazione e dei lavori, a supporto di una gestione più efficiente e tracciabile.

Parallelamente, cresce la domanda di professionisti qualificati e certificati, in particolare esperti BIM — come BIM Manager, BIM Specialist e CDE Manager — oltre a figure specializzate in sostenibilità, cybersecurity e risparmio energetico, competenze ormai essenziali per affrontare con successo le nuove sfide del mercato pubblico.

La risposta delle Associazioni di Categoria

Anche le associazioni di categoria si sono attivate per rispondere a queste nuove esigenze: ad esempio, AIS (Associazione Infrastrutture Sostenibili) ha pubblicato l’ottavo Position Paper, “Digitalizzazione per la sostenibilità”, nel quale sottolinea come la digitalizzazione sia uno strumento indispensabile per raggiungere la sostenibilità.

L’integrazione di strumenti digitali in tutte le fasi del ciclo di vita delle infrastrutture favorisce processi più sostenibili, con effetti positivi sulla riduzione delle emissioni di CO2, sulla sicurezza e sulla protezione di comunità ed ecosistemi.

Un supporto completo per le gare d’appalto: le soluzioni di One Team

One Team è stata pioniera dell’innovazione digitale in favore delle infrastrutture, assistendo decine di migliaia di clienti sul territorio italiano, e non solo. Pertanto, è in grado di offrire prodotti e servizi adatti a gestire la crescente complessità delle gare d’appalto.

Le principali aree di intervento sono le seguenti:

  1. prodotti specifici: strumenti per model checking, cybersecurity, monitoraggio di sistemi idrici e altri ambiti mirati;
  2. formazione, consulenza e project coaching: supporto operativo per l’introduzione di BIM, GIS e altri processi innovativi;
  3. alleanze e partnership: collaborazione su bandi complessi o che richiedono risorse e referenze non possedute dal singolo cliente.

Quali applicativi propone One Team per le infrastrutture?

One Team propone soluzioni innovative progettate per supportare la digitalizzazione dei processi e la gestione efficiente delle infrastrutture. Ogni applicativo è pensato per rispondere a esigenze specifiche, garantendo integrazione, controllo e interoperabilità.

Geomaster

Tra i prodotti sviluppati internamente, Geomaster è la soluzione GIS Web basata su Esri API Javascript 4, che consente di organizzare e pubblicare dati cartografici provenienti da ArcGIS Online ed Enterprise. Offre un controllo completo nella configurazione e gestione delle mappe online, semplificando la visualizzazione e l’analisi dei dati territoriali.

GEMON

Anch’esso basato su tecnologie Esri, GEMON è l’applicativo dedicato alle attività di ispezione in loco. Permette di configurare checklist personalizzate, raccogliere e raggruppare i risultati delle ispezioni, collegandoli alla posizione geografica e ai modelli BIM degli asset, per una gestione più precisa e strutturata delle informazioni.

Infrastructure Kit for Revit

Pensato per le infrastrutture lineari come strade e ferrovie, Infrastructure Kit for Revit è un add-in che semplifica la progettazione attraverso strumenti automatizzati. Consente di creare e modificare elementi strutturali e consolidamenti secondo criteri definiti dal progettista, tramite la semplice compilazione di un file Excel.

ACC Reflect

Per la gestione dell’ambiente di condivisione dati (ACDat), ACC Reflect consente di archiviare in locale i file provenienti da Autodesk Construction Cloud e BIM 360, assicurando una copia sempre disponibile dei progetti e migliorando la sicurezza e la tracciabilità delle informazioni.

BIP – BIM Inspect Platform

La piattaforma BIP – BIM Inspect Platform è dedicata alla verifica formale dei modelli BIM (model checking). Automatizza il controllo dei data model aziendali e, grazie a un viewer personalizzato, permette di accedere in modo intuitivo alle informazioni, aggregare più modelli e visualizzarli in forma federata per una gestione integrata e completa del progetto.

Il Metodo One Team per le gare d’appalto

Nel corso degli anni, One Team ha sviluppato un metodo proprietario per accompagnare le aziende nel percorso di digitalizzazione e implementazione del BIM, che si basa su un approccio graduale e strutturato. Queste, le fasi di cui si compone:

  1. analisi di: struttura organizzativa, software, processi di progettazione, identificazione dei rischi e definizione del livello di maturità BIM;
  2. formazione: formazione software e BIM Management – One Team è ente certificato ICMQ e garantisce una formazione specialistica sia in presenza che a distanza;
  3. assistenza al progetto: identificazione di un progetto pilota, BIM Management, project coaching e modellazione BIM;
  4. standardizzazione: BIM Operating Manual, template, best practice, BEP/pGI – EIR/CI;
  5. ottimizzazione: flusso di lavoro e dati di progetto, cooperazione, efficienza del modello.

Collaborazione e consulenza per affrontare le gare d’appalto più complesse

La crescente complessità delle gare d’appalto rende sempre più necessario un supporto specializzato, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche in relazione agli strumenti digitali e alla formazione necessaria per utilizzarli in modo efficace.

In One Team offriamo supporto completo nella stesura di Capitolati Informativi e della documentazione di gara, collaborando con il committente per definire i requisiti informativi, predisporre i documenti necessari e svolgere le attività di verifica.

Inoltre, siamo specializzati nello sviluppo di oGI/pGI per la partecipazione a gare di lavori e servizi, garantendo un sostegno costante nella redazione della documentazione tecnica e nella gestione operativa dei progetti.

L’obiettivo finale di questo percorso è favorire la crescita graduale del sistema di gestione BIM del cliente, partendo dall’adozione di software e integrazioni dedicate, fino ad arrivare alla certificazione delle competenze del personale.

Per conoscere le suluzioni ONE TEAM: https://www.oneteam.it/one-team-prodotti/

Scrivici a marketing@oneteam.it per maggiori informazioni!

(Fonte: OneTeam)

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