Hub per l’innovazione: nei giorni scorsi è stato tenuto a battesimo EDIHAMo, European Digital Innovation Hub Abruzzo e Molise. L’iniziativa mira ad unire sforzi e competenze per stabilire un centro di competenza sulle tecnologie digitali con particolare attenzione all’IA (Intelligenza Artificiale) e all’HPC (High Performance Computing).
Hub per l’innovazione: finanziamenti e obiettivi
Il progetto, finanziato con 4,5 milioni di euro dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Prevede l’offerta di servizi, per PMI e PA. Gli interventi sono orientati a potenziare la formazione digitale, l’accesso a risorse di Test Before Invest, la ricerca di finanziamenti, e lo sviluppo di competenze in ambito Industria 5.0.
Iniziative che mirano a coniugare innovazione e sostenibilità, per costruire un ecosistema digitale resiliente in Abruzzo e Molise. Un vero e proprio hub per l’innovazione, possibile grazie alla collaborazione tra imprese, centri di ricerca e istituzioni.
L’inaugurazione a Telespazio
L’incontro di avvio del progetto si è tenuto nella sede di Telespazio, a L’Aquila. Telespazio, infatti, si conferma come Centro spaziale per usi civili più importante al mondo.
Presente, tra gli altri, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, che ha sottolineato “l’importanza che in questo consorzio per l’innovazione digitale, che coinvolge Abruzzo e Molise, siano presenti tutti i principali attori del territorio, dai centri di ricerca alle università, passando per le Finanziarie regionali, fino alle associazioni di categoria, insieme a Confindustria e alle aziende del settore. Fare squadra, fare sistema, è la ricetta giusta per far crescere un territorio e a tal fine – ha concluso Marsilio – stiamo anche sviluppando un percorso che deve portare alla costituzione di un vero e proprio distretto dell’aerospazio per sviluppare ulteriormente la vocazione industriale della nostra regione. Questa è la strada che abbiamo imboccato con Telespazio, con Leonardo, con Thales e con tutte le aziende del settore”.
Finanziaria regionale abruzzese tra i partner
Dell’hub per l’innovazione fa parte anche la Finanziaria regionale abruzzese. Come sottolinea l’Amministratore delegato Stefano Cianciotta: “FiRA è tra i 31 partner del consorzio che riunisce due Regioni, quattro Università e tre tra Agenzie di sviluppo e Finanziarie, oltre a partner del calibro di Gran Sasso Science Institute, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Telespazio, Confindustria, Confartigianato, CNA. Il nostro contributo sarà quello di facilitare il superamento del gap tra alta formazione e imprese, in ossequio al ruolo che andremo a svolgere quando diventeremo Organismo Intermedio. Sarà strategico per la FiRA, poi, contribuire ad accelerare il processo di integrazione tra Aerospace ed Automotive e infatti con Regione Abruzzo abbiamo cominciato a lavorare per la definizione del cluster dell’Aerospace”.
Con il progetto EDIHAMo le imprese delle regioni Abruzzo e Molise hanno ora accesso a un ampio ventaglio di servizi digitali pensati per supportare il passaggio a Industria 5.0.
Hub per l’innovazione: lo stato della digitalizzazione
Secondo il Digital Decade Report 2023 della Commissione Europea, in media, il 55% delle imprese europee ha raggiunto almeno un livello base di digitalizzazione, utilizzando strumenti come ERP, CRM e cloud.
L’Italia è ancora sotto la media UE. Solo il 40% delle PMI ha raggiunto un livello base di digitalizzazione. Il divario è significativo rispetto a Paesi come Germania e Olanda, dove la percentuale supera il 60%. Questo divario è ancor più accentuato nelle regioni meno infrastrutturate come Abruzzo e Molise. Infatti, molte PMI, soprattutto quelle con meno di 50 dipendenti, segnalano la mancanza di competenze digitali adeguate e una limitata diffusione dell’Intelligenza Artificiale o dell’Internet of Things (IoT) nelle operazioni aziendali di base.
Nel settore tecnologico avanzato, ad esempio, solo il 6% delle imprese italiane utilizza strumenti di Intelligenza Artificiale per scopi specifici, contro una media UE dell’8%. Abruzzo e Molise si attestano su valori leggermente più bassi, vista la prevalenza di PMI tradizionali, poco propense all’adozione di tecnologie emergenti rispetto a grandi centri industriali del Nord Italia. Tuttavia, l’aumento dei servizi cloud, adottati dal 20% delle piccole imprese abruzzesi, indica un cambiamento positivo che può accelerare grazie a iniziative come EDIHAMo e alla realizzazione di un hub per l’innovazione.
(Fonte: FiRA).