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IT Wallet: innovazione, utilizzo e sicurezza dei documenti digitali

L’ IT Wallet è il nuovo strumento digitale introdotto dal governo italiano con il Decreto PNRR a seguito del regolamento sul portafoglio europeo di identità digitale (EDIW – European Digital Identity Wallet) per rispondere all’esigenza di semplificare e modernizzare l’interazione tra cittadini e servizi pubblici. Questo portafoglio digitale rappresenta un’evoluzione rispetto ai sistemi SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e CIE (Carta d’Identità Elettronica), con l’obiettivo di rendere più efficienti i processi burocratici e migliorare la sicurezza nell’accesso ai dati personali.

Origine e progettazione dell’IT Wallet

L’ IT Wallet nasce dalla crescente richiesta di digitalizzazione dei servizi pubblici e dalla necessità di una società sempre più connessa. Il governo italiano, riconoscendo i limiti degli strumenti esistenti, ha avviato questo progetto per fornire una soluzione unificata e moderna. La progettazione ha coinvolto diverse istituzioni governative, enti tecnologici e società di sicurezza informatica per garantire un’applicazione sicura, affidabile e facile da usare.

Quale storage usa l’applicazione

L’ IT Wallet utilizza un sistema di storage avanzato basato su tecnologie cloud per garantire la sicurezza e la disponibilità dei dati.

Ecco come funziona:

  1. Cloud Storage. I documenti e i dati personali memorizzati nell’ IT Wallet sono archiviati in un cloud sicuro gestito dal governo italiano, conformemente alle normative di sicurezza previste dal GDPR. Questo approccio garantisce che i dati siano sempre accessibili e protetti contro perdite o danni.
  2. Crittografia Avanzata. Tutti i dati salvati nel cloud sono crittografati, assicurando che solo l’utente autorizzato possa accedervi. La crittografia end-to-end protegge i dati sia durante la trasmissione che in fase di archiviazione.
  3. Backup Automatici. Il sistema include funzionalità di backup automatico per prevenire la perdita di dati, assicurando che tutte le informazioni siano sempre recuperabili.

Quando entra in vigore?

Il lancio ufficiale dell’IT Wallet è previsto per il secondo semestre del 2024. Inizialmente, sarà disponibile in una fase di test pilota a partire da luglio 2024, coinvolgendo un numero selezionato di utenti. Successivamente, la distribuzione verrà estesa a tutti i cittadini italiani a partire da ottobre 2024.

Device Supportati

L’ IT Wallet sarà disponibile su dispositivi mobili, inclusi smartphone e tablet con sistemi operativi iOS e Android. Questa compatibilità amplia notevolmente la fruibilità dell’app, permettendo a un ampio numero di cittadini di accedere ai servizi offerti.

Account necessari

Per utilizzare l’IT Wallet, sarà necessario avere un account SPID o utilizzare la Carta Identità Elettronica (CIE) per autenticarsi nell’applicazione. Questi strumenti garantiscono un alto livello di sicurezza e protezione dei dati personali.

Come saranno usati i documenti

L’ IT Wallet è progettato per memorizzare e gestire una vasta gamma di documenti personali. Ecco come questi documenti saranno utilizzati:

  1. Carta d’Identità Elettronica (CIE): utilizzabile per l’identificazione personale in varie situazioni, sia online che offline.
  2. Patente di guida: visualizzabile e utilizzabile in formato digitale, semplificando i controlli stradali.
  3. Certificati medici e sanitari: accessibili direttamente dall’app, facilitando l’interazione con il sistema sanitario e la presentazione di documenti medici quando necessario.
  4. Altri documenti personali: come certificati di nascita, residenza, e altri documenti ufficiali che possono essere scansionati e salvati nel portafoglio digitale.

Accesso a servizi online e Anagrafe Nazionale

L’IT Wallet permetterà l’accesso a vari servizi online, inclusa l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR). Questo significa che i cittadini potranno accedere a servizi anagrafici, come il rilascio di certificati di residenza o stato di famiglia, direttamente dall’app. Altri servizi online includeranno la possibilità di accedere a portali della Pubblica Amministrazione per ottenere documenti ufficiali e gestire pratiche burocratiche in modo digitale.

Controllo dei documenti da parte delle Forze dell’Ordine

Un aspetto cruciale dell’IT Wallet è il suo utilizzo da parte delle forze dell’ordine per il controllo dei documenti, come le patenti di guida. Ecco come avverrà il processo:

  • Controllo stradale: durante un controllo, il cittadino potrà mostrare la propria patente di guida digitale attraverso l’IT Wallet. Le forze dell’ordine utilizzeranno un’apposita applicazione per scansionare un codice QR o un altro metodo di verifica digitale fornito dall’IT Wallet, confermando l’autenticità del documento in tempo reale.
  • Verifica dei dati: l’app delle forze dell’ordine sarà collegata a database governativi per la verifica immediata delle informazioni, garantendo che il documento digitale sia valido e aggiornato.
  • Sicurezza: grazie all’autenticazione avanzata fornita da SPID e CIE, i documenti presenti nell’IT Wallet saranno altamente protetti contro falsificazioni e accessi non autorizzati.

Vantaggi dell’IT Wallet

L’introduzione dell’IT Wallet porta con sé numerosi vantaggi che rispondono a esigenze reali dei cittadini e delle istituzioni:

  • Semplificazione: un’unica app per gestire tutti i documenti personali, eliminando la necessità di portare con sé versioni cartacee o multiple card.
  • Sicurezza: utilizzo di tecnologie avanzate di autenticazione per proteggere i dati personali.
  • Efficienza: riduzione dei tempi di attesa e delle procedure burocratiche, migliorando l’accesso ai servizi pubblici.
  • Integrazione: una soluzione unificata che migliora e amplia le funzionalità offerte da SPID e CIE.

Rischi della dematerializzazione dei documenti

Uno dei principali rischi associati alla dematerializzazione dei documenti è la possibilità di perdita o furto dei dati digitali. Se i sistemi di sicurezza non sono adeguati, esiste il rischio che informazioni sensibili possano essere accessibili a persone non autorizzate. Inoltre, la dipendenza dalla tecnologia può comportare problemi in caso di malfunzionamenti o interruzioni del servizio.

Nonostante i rischi, la digitalizzazione offre anche numerosi vantaggi in termini di sicurezza:

  • Crittografia dei dati: la crittografia avanzata garantisce che solo gli utenti autorizzati possano accedere ai propri dati, riducendo il rischio di accessi non autorizzati.
  • Backup e recupero: I sistemi di backup automatico assicurano che i dati siano sempre recuperabili in caso di perdita o danno, garantendo la continuità del servizio.
  • Accesso controllato: l’utilizzo di SPID e CIE per l’autenticazione garantisce un alto livello di sicurezza nell’accesso ai dati, riducendo il rischio di frodi e furti d’identità.

Conclusioni

L’IT Wallet è il risultato di un progetto ambizioso volto a rispondere alle crescenti esigenze di digitalizzazione e sicurezza. Con il suo lancio i cittadini italiani avranno uno strumento avanzato e sicuro per gestire i propri documenti e accedere ai servizi pubblici in modo semplice e rapido.

Questo nuovo portafoglio digitale non solo migliora le funzionalità esistenti di SPID e CIE, ma rappresenta una vera e propria rivoluzione nell’interazione tra cittadini e istituzioni.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare le fonti ufficiali sul sito del Dipartimetno per la trasformazione digitale e altre fonti governative che stanno collaborando al progetto.

(Articolo di Sarino Alfonso Grande)

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