In questo breve articolo viene illustrato il ruolo delle piattaforme di digital twin nella transizione digitale dei comuni, con particolare riferimento all’esperienza WiseTown, la piattaforma per il digital twin realizzata da Teamdeav.
Le piattaforme di Digital Twin rivestono un ruolo sempre più cruciale nella digitalizzazione e nell’innovazione delle smart cities. Sono lo snodo centrale per l’elaborazione della vasta quantità di dati raccolti quotidianamente, permettono una gestione e un’analisi efficiente dei dati strategici offrendo una visione completa delle dinamiche cittadine, sia in tempo reale che a lungo termine.
Un numero sempre maggiore di comuni italiani ricorre ai nuovi sistemi per dotarsi di strumenti di governo basati su dati accurati, per un approccio data-driven e una conoscenza approfondita del territorio.
La piattaforma WiseTown Digital Twin del Comune di Perugia
Perugia Digital Twin rappresenta uno dei progetti più ambiziosi e innovativi nel panorama italiano dei gemelli digitali urbani. Attraverso la piattaforma WiseTown che ospita il gemello digitale di Perugia, i decisori urbani possono ottenere una visione dettagliata della reazione della città a input o scenari specifici.
La soluzione sviluppata integra strumenti e moduli per la Smart City, i quali si interfacciano con le tecnologie già adottate dall’Ente. Tra questi, vi è un workspace che fornisce informazioni sulla geometria della città, la disposizione degli edifici, la rugosità urbana con dettagli sulle altezze degli edifici, oltre a dati demografici e alcuni servizi.
Le urban Dashboard, parte fondamentale della piattaforma, costituiscono un avanzato mezzo per analizzare, visualizzare e monitorare vari aspetti della vita urbana tra cui il verde urbano, l’economia, il welfare, l’urbanistica e la mobilità.
Si tratta di strumenti che garantiscono un monitoraggio costante delle performance e dei KPI, fornendo le tecnologie per affrontare le decisioni con maggiore tempestività e precisione.
Il modulo di base delle Dashboard offre una serie di indicatori predefiniti (attualmente sono stati creati più di 100 indicatori) che vengono automaticamente calcolati per specifiche aree della città. Gli utenti possono selezionare l’area desiderata sulla mappa (come quartieri o zone di censimento) e ottenere informazioni dettagliate relative all’area selezionata.
Questa sinergia di informazioni consente una pianificazione più completa, informata e sostenibile per il futuro sviluppo urbano.
I cittadini protagonisti
Il portafoglio di soluzioni di WiseTown include anche tecnologie Civic Tech, create per trasformare i cittadini di Perugia in protagonisti chiave del proprio territorio. Tra queste, spiccano un software dedicato alla gestione delle segnalazioni dei cittadini e all’ottimizzazione dei flussi di lavoro comunali, insieme un’altra applicazione che permette ai decisori urbani di coinvolgere attivamente la comunità nella creazione di progetti o iniziative, mirando a generare partecipazione attiva e a valorizzare le conoscenze locali per lo sviluppo di progetti significativi.
Urban Dashboard di WiseTown per il comune di Todi
Il Comune di Todi, nel contesto di scelte volte all’innovazione tecnologica e alla digitalizzazione, si sta dotando della piattaforma WiseTown per avere a disposizione strumenti di visualizzazione e monitoraggio dei temi più strategici per il governo del territorio. Tra le prime applicazioni accessibili nel sistema le Dashboard urbane.
Due sono gli ambiti chiave finanziati e per il momento adottati nella piattaforma: benessere sociale e verde urbano. La dashboard del welfare dà accesso a informazioni sul tessuto sociale: il sistema permette di sovrapporre strati di dati sulla mappa per evidenziare la distribuzione di bambini, giovani, anziani e stranieri, zona per zona.
Numeri che non solo raccontano la distribuzione demografica, ma si traducono in indicazioni sulle diverse esigenze delle varie categorie.
La dashboard del verde urbano
Altra dashboard già disponibile è quella relativa al verde urbano. Lo strumento fornisce dati oggettivi sulla densità e presenza di verde nel territorio, compresi parchi, giardini, zone boschive, aiuole e viali alberati, nonché la disponibilità di tale spazio per ogni abitante, con la possibilità di rapportare tale informazione alle categorie fragili.
L’analisi del verde urbano, grazie al satellite, non è solo quantitativa ma può essere anche qualitativa. L’indice del benessere del verde, utilizzando tra gli altri dati l’NDVI, fotografa in che stato di salute è la vegetazione. Altra funzionalità è il calcolo automatico di informazioni sulla distribuzione del consumo del suolo, la superficie media per residente, il rapporto tra suolo consumato e numero di bambini.
L’utilizzo di tali sistemi comporta numerosi vantaggi, tra cui l’ottimizzazione delle risorse, l’efficientamento dei servizi, una pianificazione urbana basata su dati reali e una maggiore attenzione alle esigenze del cittadino e del territorio.
(Fonte: Teamdeav)