I.MODI contribuisce fortemente al monitoraggio del territorio, per la sicurezza nelle aree urbane e per la salvaguardia dei beni immobili.
Con I.MODI, Survey Lab ha vinto il bando H2020 SME Instrument Phase II – Space (cutoff Nov. 2015) come unica PMI italiana.
Cos’è I.MODI?
I.MODI è un servizio satellitare innovativo e socialmente utile dedicato al monitoraggio di
edifici e infrastrutture civili a medio e lungo termine, attraverso l’utilizzo dei dati di
Osservazione della Terra acquisiti con sensori SAR (Sentinel 1/Copernicus, COSMO-SkyMed e l’archivio SAR dell’ESA). I dati satellitari, elaborati con tecniche di Interferometria Differenziale (DInSAR) in grado di misurare spostamenti con grande precisione, vengono integrati con dati acquisiti in situ e utilizzati per lo sviluppo di modelli per la valutazione dello stato di danneggiamento.
Un servizio satellitare per il monitoraggio del territorio
I.MODI offre dunque una tecnica per il controllo sistematico e su grande scala del territorio. I prodotti cartografici e la valutazione sullo stato dei danni, previsti all’interno di I.MODI a vari livelli di approfondimento, rappresentano la base per la definizione di sistemi di monitoraggio e indagini in situ e per la progettazione di interventi di messa in sicurezza.
Grazie all’approccio innovativo di I.MODI, la tecnica DInSAR sarà accessibile anche agli utenti non esperti.
I.MODI svilupperà prodotti di sintesi ottenuti da analisi avanzate dei processi di deformazione in atto e da scenari sull’evoluzione dei fenomeni di danneggiamento. Il servizio rappresenta un valido supporto per le attività di mitigazione e valutazione dei rischi coordinate dalle autorità di protezione civile oltre che per molteplici utilizzatori potenziali (enti pubblici, aziende private, agenti immobiliari, assicuratori, amministratori di condominio e altri professionisti del settore).
I.MODI è già impiegato per il monitoraggio di diverse aree critiche sul territorio nazionale.
I.MODI per IRIDE
L’Agenzia Spaziale Europea ha assegnato a Planetek Italia, capofila di un team industriale che comprende Serco Italia, Spark Reply e Survey Lab lo sviluppo dei servizi di monitoraggio del territorio derivati dai dati di osservazione della Terra della costellazione satellitare italiana IRIDE progettati per la Pubblica Amministrazione Locale (PAL).
IRIDE è un programma nato su iniziativa del Governo Italiano e finanziato grazie alle risorse del PNRR. Sarà completato entro il 2026 sotto la gestione dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Il suo obiettivo è quello di realizzare una infrastruttura satellitare per l’osservazione della Terra destinata a fornire servizi alla Pubblica Amministrazione.
Un altro importante tassello del programma IRIDE è lo sviluppo dei servizi di osservazione della Terra per la Pubblica Amministrazione Locale, “Earth Observation Services for Local Public Administration Lot 3: Cross-Monitoring of Ground Motion and Hot Spots of Land Cover Change (EOS4LPA)”.
Nell’ambito di IRIDE, il progetto EOS4LPA mira a promuovere l’aumento dell’utilizzo da parte delle pubbliche amministrazioni locali dei servizi di Earth observation e dei prodotti informativi derivati dalle missioni ESA e ASI e dalla futura costellazione IRIDE.
Il servizio I.MODI nel Lot 3 di “Cross-Monitoring of Ground Motion and Hot Spots of Land Cover Change” supporterà decine di pubbliche amministrazioni locali come Comuni, Regioni e Distretti idrografici, che fungeranno da utenti pilota, nelle attività di analisi della stabilità delle strutture e infrastrutture.
Il programma IRIDE
IRIDE è uno tra i più importanti programmi spaziali europei per l’osservazione della Terra in orbita bassa (LEO) e rappresenta una componente rilevante del NextGenerationEU dedicata allo sviluppo delle attività spaziali, a supporto della transizione ecologica e digitale. Il programma realizzerà un sistema che include tutte le componenti (upstream, downstream e servizi) per fornire servizi geospaziali a livello nazionale ed europeo. Lo farà sia alla Pubblica Amministrazione che ai clienti privati.
IRIDE sarà composto da una costellazione di satelliti di vario tipo e dimensione che combinano sensori SAR, ottici, pancromatici, iperspettrali e infrarossi. La costellazione sarà realizzata in Italia e completata entro il 2026 con il supporto di ESA e ASI. Avrà valore complessivo di 1,1 miliardi di euro stanziati nell’ambito del PNRR.
La costellazione aiuterà il Dipartimento della Protezione Civile e altre amministrazioni a fronteggiare il dissesto idrogeologico e gli incendi, a proteggere le coste e a monitorare le infrastrutture critiche, la qualità dell’aria e le condizioni meteorologiche.
Scopri di più sul servizio I.MODI visitando il sito ufficiale.
(Fonte: SurveyLab)