Monitoraggio dei ghiacciai con i satelliti Copernicus. L’ondata di caldo in corso colpisce i ghiacciai delle Alpi svizzere.
Monitoraggio dei ghiacciai
L’ondata di caldo in corso, combinata con l’assenza di nubi sulle Alpi, ha provocato temperature da record in tutta Europa, anche ad alta quota. Secondo MeteoSvizzera, l’Ufficio federale di meteorologia e climatologia, è stato recentemente registrato il record della temperatura dell’aria in alta quota degli ultimi 70 anni.
I ghiacciai sono pesantemente colpiti dalle temperature estreme: le Alpi Pennine svizzere, visibili in questa immagine Copernicus Sentinel-2 acquisita il 22 agosto 2023, hanno recentemente perso la rimanente copertura di ghiaccio invernale.
I dati aperti ad alta risoluzione di Copernicus Sentinel-2 vengono utilizzati operativamente per monitorare neve e ghiaccio in Europa e nel mondo.
La missione Copernicus Sentinel-2
La missione Copernicus SENTINEL-2 comprende una costellazione di due satelliti in orbita polare posti nella stessa orbita eliosincrona, sfasati a 180° l’uno rispetto all’altro. Mira a monitorare la variabilità delle condizioni della superficie terrestre, l’ampia larghezza della striscia (290 km) e l’elevato tempo di rivisitazione (10 giorni all’equatore con un satellite e 5 giorni con 2 satelliti in condizioni prive di nuvole che si traducono in 2-3 giorni alle medie latitudini) supporteranno il monitoraggio dei cambiamenti della superficie terrestre.
Per la pianificazione della missione e le informazioni aggiornate sullo stato della copertura, consultare la pagina Rivisita e copertura.
Questa guida alla missione SENTINEL-2 fornisce una descrizione di alto livello degli obiettivi della missione, una descrizione del satellite e del segmento terrestre. Affronta inoltre le relative missioni del patrimonio, le aree tematiche e i servizi Copernicus, le caratteristiche e la copertura dell’orbita, il carico utile dello strumento e i prodotti di dati.
(Fonte: Copernicus EU)