Dal 22 al 28 novembre 2021, torna all’Auditorium Parco della Musica di Roma il Festival delle Scienze, promosso da Roma Culture e giunto alla sua sedicesima edizione.
“Sfide” è Il tema di quest’anno: la manifestazione, infatti, sarà dedicata al ruolo della scienza di fronte alle sfide globali. Una riflessione focalizzata in particolare a comprendere come possiamo indirizzare il futuro di noi stessi, della Terra e delle specie che vi convivono, alla luce anche degli eventi dello scorso anno, che ci hanno costretto a misurarci con i nostri limiti e con le conseguenze delle nostre azioni.
Sette le aree tematiche attorno alle quali si raccoglieranno le riflessioni di questa nuova edizione del Festival: Pianeta. Il mondo che cambia, Società e economia, Salute e medicina, Universo e Spazio, Tecnologia e innovazione, Cervello e pensiero, Snodi della scienza.
Il Festival delle Scienze, che si terrà all’Auditorium Parco della Musica di Roma, è organizzato in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con la partecipazione di Biblioteche di Roma, e coinvolge una vasta platea di partner scientifici.
Il festival si rivolgerà al pubblico di tutte le età con una ricca proposta in ambito educational, articolata in eventi, spettacoli e una serie di laboratori realizzati per i ragazzi delle scuole, esplorando, inoltre, con un approccio multimediale, i mille volti della divulgazione scientifica.
Nello specifico, l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) sarà presente ai seguenti eventi:
- lunedì 22 novembre, giovedì 25 novembre e sabato 27 novembre, ore 11-16 – “Gara di robotica marziana con il rover spaziale italiano”;
- martedì 23 novembre, ore 17.00 (online) – “Voci dall’universo oscuro”;
- sabato 27 novembre, ore 10.00 (online) – “Universo e spazio – nello spazio, nessuno può sentirti sospirare”;
- sabato 27 novembre, ore 16.15 (online) – “Viaggi spaziali”;
- domenica 28 novembre, ore 11.15 (online) “L’uomo nello spazio”;
- domenica 28 novembre, ore 15.00 (sala Petrassi + streaming) “Dal cosmo alla Terra e ritorno”.
Inoltre, l’ASI e Sapienza Università di Roma-DIAG hanno ideato un progetto didattico innovativo che coniuga robotica e spazio in una challenge educativa. Il Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Antonio Ruberti ha realizzato un rover, ispirato a quello che atterrerà nel 2022 su Marte grazie alla missione ExoMars, di cui l’Italia, attraverso l’ASI, è il principale sostenitore. La sfida consisterà nel portare il ROver Spaziale ITAliano dal punto di “atterraggio” ai punti di interesse segnati sulla mappa eseguendo le manovre tramite coding e in un ambiente di simulazione marziana.
Festival delle Scienze
(Fonte: ASI)