Mapping da drone con Site Scan per ArcGIS. Site Scan è il software end-to-end basato sul cloud e progettato per rivoluzionare la raccolta di immagini e la completa gestione fino alla realizzazione di video professionali.
La versione appena rilasciata di Site Scan Flight è ora disponibile per tutti gli utenti di Site Scan for ArcGIS e ArcGIS Drone2Map.
Le novità di ArcGIS Flight
Il team che ha sviluppato questa nuova release ha reso più facile che mai pianificare voli per mappature con i droni in aree con diversa topografia. nuove funzionalità permettono inoltre di trasformare i video ripresi dai droni in dati significativi orientati geospazialmente. E’ stato aggiunto il supporto per il DJI Phantom 4 RTK con Controller SDK, ed è stata creata un’integrazione con ArcGIS QuickCapture.
Terrain Follow
Oltre a mostrare contenuti in 2D e 3D memorizzati in ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise, ora potrete sfruttare il database Esri 3D World Terrain per acquisire dati in una qualità più alta che mai.
Attivando la funzionalità ‘Terrain Follow’ su Site Scan verranno creati dei percorsi di volo 3D che seguono il suolo ad un’altezza costante, garantendo così la corretta sovrapposizione nell’acquisizione dei dati e producendo output elaborati con una risoluzione costante in tutto il dataset.
‘Terrain Follow’ è una funzionalità avanzata progettata per operatori di droni esperti che desiderano acquisire la massima qualità possibile dai dati aerei. Essendo la sicurezza del volo una delle priorità principali di Esri, sono stati integrati avvisi automatici ed una vista del profilo di volo 3D per fornire informazioni contestuali e facilitare in questo modo la pianificazione di voli più sicuri ed efficienti con i droni.
‘Terrain Follow’ è ora disponibile in funzione beta per tutte le modalità di volo autonomo Site Scan. Per maggiori informazioni clicca questo link
Il log video geospaziali per creare video compatibili con FMV (full motion video)
Fino ad ora, l’utilizzo di video aerei per l’analisi geospaziale ha richiesto l’uso di sensori costosi montati su aerei con equipaggio. Con questo ultimo aggiornamento gli utenti di Site Scan potranno pilotare qualsiasi drone supportato, autonomamente o manualmente, e produrre un log dei metadati geospaziali durante la registrazione del video. Le informazioni registrate includono la posizione e l’orientamento del drone e del sensore, nonché i parametri del campo visivo della telecamera.
Importando questi log dei video geospaziali e i file video nello strumento Image Analyst Multiplexer di ArcGIS Pro, gli utenti potranno creare video compatibili con ‘FMV’ (Full Moption Video). Questi video geospaziali possono quindi essere utilizzati con l’intera suite di strumenti FMV in ArcGIS Pro, consentendo agli utenti di cercare e contrassegnare i fotogrammi dei video in base alla posizione o visualizzare l’impronta video e la posizione del sensore su una mappa ad esempio.
Supporto per il DJI Phantom 4 RTK con controllo SDK
Molti dei clienti di Esri hanno utilizzato il drone Phantom 4 RTK (P4R), prodotto da Esri Partner DJI, e hanno elaborato i propri dati in Site Scan per produrre output di dati ad alta precisione riducendo la necessità di Ground Control Points.
Ora utilizzando il ‘controller SDK’ di DJI gli utenti P4R possono pianificare ed eseguire i loro voli utilizzando l’app Site Scan Flight e possono sfruttare tutte le sue modalità di volo avanzate e le funzionalità di gestione della flotta.
Oltre al supporto nella app Site Scan Flight, l’interfaccia web Site Scan Manager legge automaticamente la calibrazione della fotocamera e le informazioni sulla precisione della geolocalizzazione incorporate nelle immagini di un P4R. Ciò consente di caricare le immagini dal campo ed elaborare automaticamente risultati di alta precisione senza la necessità di intervento manuale. Per iniziare a pilotare il Phantom 4 RTK con l’app Site Scan Flight, consulta l’articolo della knowledge di base.
Integrazione ArcGIS QuickCapture – Site Scan
L’integrazione di ArcGIS QuickCapture e l’app Site Scan per ArcGIS Flight è una funzionalità semplice ma potente. Invece di utilizzare la posizione del dispositivo mobile dell’utente, QuickCapture ora può utilizzare la posizione di un drone pilotato con Site Scan come fonte di posizione GNSS.
Mentre l’operatore fa volare il drone, è possibile utilizzare QuickCapture per identificare facilmente le aree di interesse e registrare le posizioni come punti, linee o poligoni, insieme agli attributi associati, con il semplice tocco di un pulsante. Quindi è possibile trasmettere immediatamente queste informazioni ad altri team sul campo tramite ArcGIS Online o ArcGIS Enterprise.
Ciò consente flussi collaborativi di lavoro in tempo reale e una maggiore efficienza per le ispezioni, pattugliamenti con diritto di precedenza, monitoraggio di incendi o ricerca e soccorso.
Scopri di più sull’integrazione ArcGIS QuickCapture – Site Scan.
Sei già un cliente di Site Scan? Aggiorna semplicemente la tua app per utilizzare oggi le funzionalità più recenti.
Gli utenti ArcGIS Drone2Map possono iniziare scaricando l’app Site Scan Limited Edition Flight per migliorare le capacità di acquisizione dei dati dei droni e ottenere ulteriori informazioni sul software di mappatura dei droni end-to-end cloud di Site Scan per ArcGIS.
Per maggiori informazioni: https://www.esri.com/en-us/home
(Fonte: Esri – L’articolo è di Nico Bonnafoux)
Potrebbe anche interessarti:
Torna: “Roma Drone webinar Channel”
Droni e fotogrammatria 3D per il monitoraggio ambientale delle coste