Il programma d’impresa Agritech Platform Facilitator Program dedicato al settore agritech, terrestre e marino, inizialmente messo a punto da INHUSE – Innovation Hub South Europe di Incubatore Campano S.r.l., è stato integrato con la Digital Geography grazie al supporto delle piattaforme e competenze GIS del Geosmartcampus (titolare del programma di accelerazione tecnologico basato sulle tecnologie di ArcGIS di Esri Inc. e che vede tra i suoi partner Esri Italia), e si è coniugata all’esperienza e presidio territoriale di UNCI Agroalimentare.
UNCI Agroalimentare ha giocato un ruolo fondamentale facendo conoscere la Agritech Platform Facilitator Program ai suoi associati durante il G7 dell’Agricoltura tenutosi lo scorso settembre a Siracusa anche grazie ad una vera indagine di marketing territoriale da cui è emersa la necessità di includere successivamente anche il mondo universitario.
Innovazione e sostenibilità in agricoltura: nasce Hub Agritech
Il progetto H.A.T.L. nasce quindi dalla azione congiunta dei seguenti soggetti:
Incubatore Campano S.r.l. in qualità di Incubatore Certificato del MIMIT e CTT – Centro di Trasferimento Tecnologico che opera sotto il brand di INHUSE – Innovation Hub South Europe.
UNCI Agroalimentare, Associazione Nazionale di rappresentanza di cooperative e dei loro consorzi, nel settore primario della Pesca e dell’Acquacoltura, e nel settore Agricoltura ed Agroalimentare più in generale rappresenta circa il 30% nel comparto.
Geosmartcampus la farm della Smart Society, la cui Mission è di favorire lo sviluppo di soluzioni innovative per realizzare una Smart Society, un nuovo modello di Società in cui l’uomo e i suoi bisogni tornano al centro della scena e la tecnologia, l’innovazione è lo strumento per soddisfarli. Una Società intelligente in cui lo sviluppo dei contesti umani, lavorativi, urbani, industriali e la loro relazione è inseparabile dall’analisi e dalla salvaguardia dell’ambiente.
Tecnologie per l’agricoltura sostenibile: IoT, droni e Big Data
I partner iniziali metteranno in campo specifiche azioni sinergiche che garantiranno durante l’intera durata del progetto una raccolta dati effettuata con sensori IoT e centraline ambientali per avviare un’analisi di informazioni strutturate e georeferenziate fondamentali per l’innovazione e la sostenibilità nel settore agricolo.
Ovviamente si auspica l’intervento nel prossimo futuro delle Università. Questo consentirà la realizzazione di un Paper a sostegno di tutti gli operatori del settore ivi compresi i giovani, i ricercatori e startup innovative, creando la nascita di una rete (Hub Territory light) tesa a valorizzare e accompagnare lo sviluppo del settore agritech e food-tech per agevolare e potenziare l’attiva partecipazione e massimizzare il contributo del Partenariato alla migliore attuazione del comparto agricolo del Made in Italy.
H.A.T.L. (Hub Agritech Territory Light) quindi evolve da “semplice” Piattaforma di facilitazione grazie all’integrazione con gli spazi messi a disposizione da UNCI Agroalimentare su tutto il territorio nazionale rendendo possibile un unico HUB AGRITECH diffuso sul territorio, con le informazioni acquisite ed elaborate con il GIS, coniugate al sostegno ed il supporto dei soggetti del territorio sulla base delle tematiche di seguito illustrate.
Elementi Sistemici
- Innovazione tecnologica. Promuovere l’adozione di tecnologie avanzate nell’agricoltura, come sensori, droni, intelligenza artificiale e big data per migliorare l’efficienza e la produttività.
- Sostenibilità ambientale. Ridurre l’impatto ambientale delle attività agricole attraverso pratiche sostenibili e l’uso di tecnologie che minimizzano l’uso di risorse naturali e riduzione degli sprechi.
- Supporto alle imprese. Fornire supporto alle imprese agricole per l’implementazione di soluzioni innovative, migliorando la loro competitività sul mercato.
- Formazione e ricerca. Offrire programmi di formazione e supporto alla ricerca per sviluppare competenze avanzate nel settore agritech.
Componenti principali dell’hub Agritech
Tecnologia
- Sensori e IoT: utilizzo di sensori per monitorare le condizioni del suolo, l’umidità, la temperatura, ecc.
- Droni: impiego di droni per il monitoraggio delle colture e la gestione del territorio.
- Intelligenza Artificiale: analisi dei dati raccolti per ottimizzare le pratiche agricole e prevedere i trend.
- Big Data: raccolta e analisi di grandi quantità di dati per supportare le decisioni strategiche.
Sostenibilità
- Agricoltura di precisione: tecniche per ottimizzare l’uso di risorse come acqua e fertilizzanti.
- Energie rinnovabili: utilizzo di energie rinnovabili per le operazioni agricole.
- Riduzione dei rifiuti: implementazione di pratiche per ridurre i rifiuti agricoli e promuovere il riciclo.
Supporto alle imprese
- Consulenza: fornitura di servizi di consulenza per aiutare le aziende agricole ad adottare nuove tecnologie.
- Finanziamenti: accesso a finanziamenti e incentivi per l’implementazione di soluzioni agritech.
- Networking: creazione di reti tra imprese agricole, ricercatori e fornitori di tecnologia.
Formazione e ricerca
- Collaborazioni con università: partnership con istituzioni accademiche per promuovere la ricerca nel settore agritech.
- Progetti pilota: implementazione di progetti pilota per testare e dimostrare l’efficacia delle nuove tecnologie.
I partner del programma
- INHUSE – Innovation hub South Europe Incubatore Certificato del MIMIT e CTT – Centro Trasferimento Tecnologico di Unioncamere;
- Geosmartcampus facilitatore di piattaforme tecnologiche basate sulla Digital Geograpghy e GIS della ESRI;
- UNCI Agroalimentare con sedi territoriali su tutto il territorio Nazionale.
Insieme, mettono a disposizione spazi e servizi a tutti coloro che intendano attivare nuove imprese o sviluppare idee innovative nell’agritech con la possibilità di:
- assegnazione di un tutor accompagnamento nella validazione del business model;
- la partecipazione al networking interno ed esterno;
- la valorizzazione delle proprie competenze specialistiche, la condivisione di spazi e risorse comuni;
- networking con il supporto delle Associazioni datoriali convenzionate allo scopo;
- orientamento e/o affiancamento nei seguenti ambiti: marketing, comunicazione, organizzativo, commerciale;
- attività di assistenza e di orientamento nei settori tecnologici e brevettuali;
- analisi profilata di bandi e misure di finanziamento e supporto alla candidatura;
- orientamento nei settori legale, amministrativo, fiscale ed indirizzo a professionisti;
- preparazione specialistica alla presentazione ad investitori;
- accesso al programma tecnologico GEOSMARTCAMPUS Digital Acceleration Program. I progetti ammessi al programma avranno accesso a una piattaforma di accelerazione internazionale unica nel suo genere con la possibilità di:
- utilizzo, formazione e consulenza all’utilizzo della piattaforma ArcGIS di Esri integrazione con le piattaforme tecnologiche degli altri Partner Geosmartcampus (CISCO, IBM, SAS, Spektra Trimble, OVH Cloud);
- supporto professionale nelle fasi del “Project Life Cycle”;
- supporto e orientamento alla selezione di consulenze specialistiche;
- supporto nella ricerca di partner in campo nazionale e internazionale;
- supporto alla ricerca di clienti in campo nazionale e internazionale;
- coinvolgimento ad eventi, incontri, fiere ed interventi formativi coinvolgimento nelle attività di comunicazione e Brand Awareness.
Il Progetto HATL, quindi, rappresenta un passo significativo e deciso verso la modernizzazione e la sostenibilità dell’agricoltura, sfruttando le opportunità offerte dalla tecnologia per affrontare le sfide del settore agricolo contemporaneo.
(Fonte: INHUSE – Innovation Hub South Europe)
