Guida completa alla creazione di un tour virtuale 360°: workflow, utilizzo di Mapillary e Google Street View.
Come realizzare un tour virtuale
Un tour virtuale 360° è uno strumento innovativo per esplorare spazi fisici da remoto, consentendo agli utenti di “muoversi” all’interno di ambienti digitali come se fossero fisicamente presenti.
Questi tour vengono creati utilizzando immagini o video a 360°, che permettono agli utenti di guardare in ogni direzione. Che si tratti di un museo, un edificio storico o una strada cittadina, i tour virtuali offrono una prospettiva unica e immersiva, utilizzata in vari settori come turismo, immobiliare, pianificazione urbana e promozione culturale.
In questo articolo esploreremo il processo tecnico per creare un tour virtuale 360°, discutendo l’uso di applicazioni come Mapillary e piattaforme come Google Street View. Analizzeremo anche esempi pratici di tour già realizzati. Infine, verrà descritto il caso di studio di un tour virtuale realizzato per il Comune di San Donaci, liberamente accessibile online.
Cos’è un tour virtuale 360°
Un tour virtuale 360° è composto da una serie di immagini panoramiche o video che coprono l’intero ambiente, permettendo agli utenti di visualizzare il luogo da diverse prospettive. Con la possibilità di esplorare liberamente lo spazio, gli utenti possono spostarsi tra i vari punti di interesse, cliccando su aree interattive, visualizzando informazioni aggiuntive e navigando tramite dispositivi come computer, smartphone, tablet o visori VR.
I tour virtuali non sono limitati all’ambito turistico, ma trovano applicazioni in settori come il real estate (mostrando case o immobili), musei (per visualizzare collezioni e opere d’arte) e siti storici, migliorando l’accessibilità e il coinvolgimento del pubblico.
Il workflow tecnico
Pianificazione del progetto
- Definire l’ambiente e i punti di interesse. Mappa le aree che devono essere catturate per il tour. Questo può includere interni di edifici, spazi aperti, strade o altri luoghi significativi.
- Definire l’obiettivo del tour. Se il tour è destinato alla promozione turistica, all’educazione o alla vendita immobiliare, ogni scopo determina il tipo di contenuti da includere e il livello di interattività.
Attrezzatura utilizzata
- Fotocamera 360°. Una fotocamera come la Insta360 ONE X2 è ideale per catturare immagini e video panoramici ad alta risoluzione. La capacità di scattare foto a 360° permette di ottenere una visione completa di ogni ambiente.
- Treppiede. Per mantenere la fotocamera stabile durante la cattura delle immagini e garantire coerenza nelle immagini panoramiche.
- App di controllo remoto. Utilizzata per gestire la fotocamera e monitorare le immagini catturate, assicurandosi che siano centrali e ben illuminate.
Cattura delle immagini
- Posizionamento strategico. Le immagini vengono scattate da diverse posizioni all’interno dello spazio, coprendo l’intero ambiente senza lasciare angoli morti.
- Illuminazione e condizioni. La luce naturale è ideale, ma se non disponibile, si può ricorrere all’illuminazione artificiale per garantire immagini di alta qualità.
Elaborazione delle immagini (Stitching)
- Stitching. Dopo la fase di acquisizione, le immagini devono essere unite per formare un’unica immagine panoramica. Il software di stitching permette di correggere eventuali distorsioni e creare un’esperienza continua.
- Software di editing. Strumenti come Insta360 Studio facilitano l’elaborazione automatica delle immagini, semplificando la produzione del tour.
Integrazione di Mapillary per la raccolta di dati visivi
Mapillary è una piattaforma avanzata per la raccolta di immagini stradali e panoramiche, utilizzata per mappature urbane, monitoraggio delle infrastrutture e creazione di tour virtuali a 360°. Questa applicazione è particolarmente utile per creare un tour virtuale di aree pubbliche come strade, parchi e quartieri cittadini.
Mapillary si distingue per la sua integrazione con piattaforme GIS, come ArcGIS, che consente agli utenti di accedere ai dati visivi raccolti sul campo e integrarli direttamente nei loro progetti di mappatura. L’integrazione tra Mapillary e ArcGIS permette di visualizzare le immagini in modo interattivo su mappe geospaziali, fornendo un contesto visivo ai dati geografici. Questo è particolarmente utile per:
• Pianificazione urbana. Mapillary consente di ottenere immagini aggiornate di strade, quartieri e infrastrutture, migliorando la precisione della pianificazione.
• Monitoraggio delle infrastrutture. Le immagini catturate da Mapillary possono essere utilizzate per verificare lo stato delle strade e pianificare la manutenzione.
• Visualizzazione in ArcGIS. L’integrazione tramite API consente di visualizzare le immagini di Mapillary direttamente in ArcGIS, sovrapponendole a dati geografici e mappature urbane.
Per maggiori dettagli su come utilizzare Mapillary con ArcGIS, visita il sito Mapillary per ArcGIS.
Google Street View: un esempio di tour virtuale 360°
Google Street View è uno degli esempi più noti di tour virtuale 360°. Street View utilizza immagini panoramiche raccolte tramite veicoli attrezzati con fotocamere a 360° per mappare strade, città e territori in tutto il mondo. Questa piattaforma è strettamente integrata con Google Maps e consente agli utenti di esplorare città, quartieri e persino entrare in attività commerciali, musei e luoghi di interesse direttamente dal loro dispositivo.
L’approccio di Google Street View permette non solo di navigare in uno spazio virtuale, ma anche di utilizzare le immagini per scopi pratici, come trovare indicazioni stradali o visualizzare l’esterno di un edificio prima di una visita. Per le aziende, è un modo efficace di migliorare la loro presenza online e offrire un’anteprima visiva del loro locale.
Pubblicazione e hosting del tour
Dopo aver creato il tour, è necessario pubblicarlo online in modo che sia accessibile agli utenti:
- Piattaforme di hosting: Piattaforme come Google My Business e siti web personalizzati permettono di integrare il tour nelle pagine aziendali o nei profili di attività commerciali.
- Compatibilità multi-dispositivo: Assicurati che il tour sia ottimizzato per desktop, dispositivi mobili e visori VR per garantire un’esperienza fluida e coinvolgente.
Esempi di tour virtuali
Progetto “Fish and Chips”
Questo tour virtuale è stato creato per sensibilizzare su tematiche ambientali legate all’oceano e alla pesca sostenibile, permettendo agli utenti di esplorare un ambiente educativo. È un esempio di come i tour virtuali possono essere utilizzati anche in contesti informativi. Link al progetto Fish and Chips.
Matterport – Spazio commerciale
Un altro esempio è un tour realizzato con Matterport, una delle piattaforme leader per la creazione di tour virtuali. Questo tour di uno spazio commerciale mostra come i tour 360° possano essere utilizzati per promuovere proprietà immobiliari o spazi aziendali. Tour di esempio Matterport.
Xensorama – Tour di proprietà
Un altro esempio di tour virtuale 360° è stato creato per esplorare una proprietà immobiliare. Utilizzando una combinazione di immagini a 360° e hotspot interattivi, il tour permette agli utenti di esplorare gli interni e gli esterni dell’edificio. Xensorama Virtual Tour.
Il caso di studio del tour virtuale del Comune di San Donaci
L’autore di questo articolo ha realizzato un tour virtuale 360° del Comune di San Donaci, liberamente accessibile online su tour360.sandonaci.sinocloud.it. Questo tour è stato creato utilizzando una fotocamera Insta360 ONE X2 per catturare le immagini panoramiche del comune. Grazie a un lavoro di integrazione con piattaforme open source, il tour consente agli utenti di esplorare virtualmente monumenti, piazze e altri punti di interesse del comune, al momento della pubblicazione consente il censimento degli arredi stradali e marciapiedi .
(Articolo di Sarino Alfonso Grande)