I presidenti dell’ENEA Federico Testa e dell’Associazione Nazionale Giovani Innovatori (ANGI) Gabriele Ferrieri hanno sottoscritto un protocollo d’intesa strategico con l’obiettivo di sviluppare progetti di eccellenza nel campo della transizione ecologica a favore di imprese, PA e principali stakeholder dell’innovazione in Italia.
In particolare, l’accordo prevede lo sviluppo di iniziative di formazione e diffusione per promuovere l’uso efficiente dell’energia e un maggior grado di consapevolezza verso le politiche green, le fonti rinnovabili, l’economia circolare e il trasferimento tecnologico.
“La sinergia con ANGI punta alla promozione e al rafforzamento dell’innovazione verso nuove imprenditorialità green per portare avanti un processo di contaminazione positiva e di accelerazione del trasferimento tecnologico e digitale attraverso la realizzazione di studi e ricerche per la diffusione di best practice nei settori dell’energia e della sostenibilità”, commenta il presidente ENEA Federico Testa. “Da tempo ENEA ha rafforzato i propri strumenti per supportare le imprese nella sfida dell’innovazione, attraverso il trasferimento delle conoscenze e l’offerta di tecnologie avanzate, ma anche di servizi, prodotti, infrastrutture e professionalità dedicate”, aggiunge Testa.
“Siamo lieti di questa nuova partnership strategica che contribuirà in maniera proattiva a supportare la realizzazione di iniziative volte a stimolare la community degli innovatori sui temi dell’energia e delle nuove tecnologie per uno sviluppo all’insegna della sostenibilità”, sottolinea il presidente ANGI Gabriele Ferrieri. “Per il nostro impegno al fianco delle istituzioni nelle politiche di sostenibilità ambientale, di smart mobility e di innovazione digitale, abbiamo ritenuto di fondamentale importanza collaborare con una delle più grandi istituzioni in materia di energia green e sviluppo economico sostenibile come ENEA”, aggiunge Ferrieri.
La partnership tra ENEA e ANGI mira a creare progetti su misura rispetto alle esigenze dei destinatari, in particolar modo per favorire l’imprenditoria giovanile, facilitare l’ingresso dei giovani laureati nel mercato del lavoro e fornire tutti gli strumenti necessari all’innovazione ai soggetti svantaggiati per la mancanza di infrastrutture fisiche e digitali.
(Fonte: ENEA.it )