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Programma satellitare IRIDE: lanciato il primo satellite

Il 14 gennaio 2025, il Pathfinder Hawk, primo satellite della costellazione del programma satellitare IRIDE, ha raggiunto con successo l’orbita terrestre. Il lancio è avvenuto dalla Vandenberg Space Force Base in California grazie a un razzo SpaceX Falcon 9, segnando una pietra miliare per il programma spaziale italiano.

Pathfinder Hawk: il primo passo del programma satellitare IRIDE

Il nome “Pathfinder” descrive perfettamente il ruolo di questo microsatellite, un prototipo progettato per una delle sei costellazioni previste dal programma satellitare IRIDE. Questi satelliti avranno il compito di fornire dati essenziali per una vasta gamma di servizi, tra cui il monitoraggio ambientale, la gestione delle emergenze e la sicurezza nazionale.

Avviato dal Governo Italiano e finanziato attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con il supporto dell’Unione Europea, il programma IRIDE rappresenta uno dei più grandi progetti spaziali in Europa. A supporto del progetto, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) collabora con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) per realizzare le sei costellazioni, ognuna delle quali utilizzerà tecnologie all’avanguardia, tra cui strumenti radar, ottici, iperspettrali e multispettrali.

Obiettivi e tecnologie del Pathfinder Hawk

Il Pathfinder Hawk, dedicato all’osservazione della Terra, è dotato di un avanzato strumento fotografico in grado di catturare immagini con una risoluzione al suolo di 3 metri. Questo prototipo dimostrerà le capacità tecnologiche della costellazione Hawk, che punta a migliorare i servizi di monitoraggio costiero e marittimo, l’uso del suolo e la gestione delle emergenze in Italia.

Teodoro Valente, Presidente dell’ASI, ha sottolineato l’importanza di questo lancio:

Il satellite Pathfinder Hawk rappresenta un traguardo strategico per il programma satellitare IRIDE e per il settore spaziale italiano, ribadendo il ruolo dell’Italia nella ricerca e nell’innovazione tecnologica.”

Anche Simonetta Cheli, Direttore dei Programmi di Osservazione della Terra dell’ESA, ha evidenziato il valore del progetto:

L’entrata in orbita del Pathfinder Hawk è una pietra miliare per il programma satellitare IRIDE. Siamo fieri di contribuire a questa iniziativa innovativa.”

Prospettive future per il programma satellitare IRIDE

La costellazione Hawk, sviluppata dall’azienda italiana Argotec, vedrà il lancio di ulteriori nove satelliti entro il 2025 e altri 15 satelliti entro giugno 2026, per un totale di 25 satelliti operativi.

Nel frattempo, il Flight Control Team di Argotec sarà impegnato nella messa in servizio e nell’ottimizzazione del Pathfinder Hawk, assicurando il corretto funzionamento di tutte le operazioni previste per il programma satellitare IRIDE.

Con il completamento della costellazione, l’Italia potrà contare su una rete satellitare avanzata, in grado di migliorare i servizi di monitoraggio ambientale e sicurezza, confermando il suo ruolo di leader tecnologico e scientifico nell’osservazione della Terra.

(Fonte: ESA)

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