Il servizio Galileo di Search and Rescue (SAR) rappresenta il contributo dell’Europa al COSPAS-SARSAT, il sistema satellitare internazionale di ricerca e soccorso. Il programma internazionale Cospas-Sarsat fornisce avvisi di soccorso e dati sulla posizione accurati, tempestivi e affidabili per aiutare le autorità di ricerca e soccorso ad assistere le persone in difficoltà.
Galileo di Search and Rescue, quando ogni secondo conta
Le operazioni globali di ricerca e soccorso (Search and Rescue SAR) individuano e aiutano rapidamente le persone in difficoltà. Il servizio SAR di Galileo, lanciato il 15 dicembre 2016 nell’ambito dei servizi iniziali di Galileo , contribuisce a questi sforzi di salvataggio ritrasmettendo rapidamente i segnali di soccorso dei radiofari agli equipaggi SAR interessati mediante sistemi (payload) dedicati a bordo dei satelliti Galileo, supportati da tre stazioni di terra dislocate strategicamente in tutta Europa.
Il valore aggiunto del Galileo di Search and Rescue
Il 21 gennaio 2020 è stato dichiarato operativo il servizio SAR Galileo Return Link Service (RLS). Attualmente, Galileo non solo localizza le persone in difficoltà e rende nota la loro posizione alle autorità competenti, ma il SAR Galileo RLS fornisce un messaggio di conferma automatica all’utente informandolo che la sua richiesta di aiuto è stata ricevuta.
Come funziona il servizio Search and Rescue di Galileo
Il servizio SAR Galileo è il maggior contributore al programma Cospas-Sarsat MEOSAR in termini di asset del segmento di terra e del segmento spaziale.
Fornisce i seguenti due servizi:
- SAR/Galileo Forward Link: ritrasmissione a terra dei segnali di soccorso Cospas-Sarsat 406Mhz;
- Collegamento di ritorno SAR Galileo: avviso di collegamento di ritorno univoco che informa il mittente che il suo avviso di soccorso è stato ricevuto.
Questi servizi SAR Galileo sono completamente integrati nel sistema Cospas-Sarsat. Il transponder SAR sui satelliti Galileo raccoglie i segnali emessi dai radiofari di soccorso (beacon) nella banda 406 – 406,1 MHz e trasmette queste informazioni alle stazioni di terra dedicate (MEOLUT) nella banda L a 1544,1 MHz.
Questi segnali di downlink trasmessi dai payload Galileo SAR vengono utilizzati dai MEOLUT per generare una posizione indipendente del beacon, che viene poi trasmessa ai primi soccorritori attraverso centri di controllo della missione Cospas-Sarsat dedicati.
I beacon
Un beacon Cospas-Sarsat, chiamato anche radiofaro di soccorso o radiofaro di emergenza, è un trasmettitore radio che può essere attivato in un’emergenza potenzialmente letale per richiedere assistenza alle autorità governative.
Cos’è il Cospas-Sarsat?
Cospas-Sarsat è un sistema di ricerca e soccorso basato su satellite senza scopo di lucro e di rilevamento di allarmi di soccorso e distribuzione di informazioni. Fornisce avvisi di soccorso e dati sulla posizione accurati, tempestivi e affidabili alle autorità SAR, aumentando le possibilità di sopravvivenza per le persone in difficoltà, riducendo il tempo necessario per localizzarle e trasmettere queste informazioni ai soccorritori.
Istituito nel 1979 da Canada, Francia, Stati Uniti ed ex Unione Sovietica, il Programma Cospas-Sarsat comprende attualmente 45 paesi e organizzazioni che mantengono, coordinano e gestiscono i segmenti terrestri e spaziali interoperabili in linea con le specifiche e le prestazioni dello standard Cospas-Sarsat.
Il sistema è disponibile per gli utenti marittimi e aerei e per le singole persone in situazioni di pericolo su base non discriminatoria. È gratuito per l’utente finale.
La figura seguente mostra i componenti principali del sistema:
- Segnalatori di soccorso operanti a 406 MHz (utenti);
- Payload SAR su satelliti in orbita terrestre a bassa quota, media e geostazionaria;
- Stazioni di ricezione a terra (LUT) sparse in tutto il mondo;
- Una rete di centri di controllo missione (Mission Control Centres – MCC) per distribuire avvisi di soccorso e informazioni sulla posizione alle autorità SAR, in tutto il mondo.
Il sistema Galileo Search and Rescue per gli utenti finali
Con il contributo di Galileo e di altri fornitori GNSS, Cospas-Sarsat è riuscita a passare dal suo progetto originale basato su satelliti in orbita terrestre bassa (LEOSAR), successivamente integrato da satelliti in orbita geostazionaria (GEOSAR), verso MEOSAR, una soluzione basata su satelliti in orbita come Galileo.
Il sistema MEOSAR offre i vantaggi di entrambi i sistemi LEOSAR e GEOSAR senza i loro limiti fornendo la trasmissione del messaggio di soccorso e la posizione indipendente del beacon, con copertura mondiale quasi in tempo reale.
Gli utenti beneficiano di:
- Copertura globale;
- Rilevamento singolo burst e capacità di localizzazione;
- Tempo di rilevamento ridotto da ore a pochi minuti dopo l’attivazione del segnale di soccorso;
- Migliorata la localizzazione GNSS indipendente dell’allarme di soccorso sotto i 5 km o migliore il 95% delle volte;
- Migliore disponibilità con maggiore ridondanza satellitare;
- Migliore rilevamento del segnale in terreni difficili e condizioni meteorologiche;
- Riconoscimento automatico alla persona in difficoltà grazie al servizio SAR Galileo Return Link Service RLS.
Con l’introduzione del servizio di collegamento di ritorno (RLS), Galileo è diventato un fattore di differenziazione ancora maggiore nelle operazioni di ricerca e soccorso. L’RLS si basa sul segnale di navigazione E1 di Galileo ed è disponibile in tutto il mondo per beacon abilitati per RLS. Grazie ai miglioramenti offerti dal servizio SAR/Galileo, si salvano più vite.
(Fonte: EUSPA)