HomeGeoLavoro GeoCombattere le plastiche nei mari con i satelliti

Combattere le plastiche nei mari con i satelliti

Programma Copernicus dell’Unione Europea: combattere le plastiche nei mari con i satelliti. Ogni anno in Europa vengono generati quasi 26 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica e circa l’80% dei rifiuti marini è costituito da plastica.

Questo causa uno dei problemi ambientali più urgenti, ponendo minacce alla vita acquatica, agli ecosistemi e alla salute umana a causa della contaminazione del cibo e dell’acqua potabile. Inoltre il fenomeno ha anche importanti impatti economici sulle comunità costiere, sul turismo e sulla pesca.

Combattere le plastiche nei mari con i satelliti

Le tecnologie e i dati di telerilevamento basati sullo spazio, tuttavia, possono svolgere un ruolo significativo nel rilevare, tracciare e mappare le concentrazioni di plastica, identificare i punti caldi e le fonti dei rifiuti, rilevare i proxy del potenziale inquinamento da plastica e possono contribuire all’efficace diffusione di tecnologie pulite. soluzioni. 

Per affrontare la crisi globale dell’inquinamento da plastica, la Commissione europea ha lanciato il Premio European Innovation Council (EIC) Horizon e CASSINI per le applicazioni spaziali digitali (HORIZON- EUSPA -2022-MARITIME-PRIZE) con l’obiettivo di sviluppare soluzioni spaziali per tracciare e rimuovere l’inquinamento marino da plastica. 

Il Premio si basa sullo sfruttamento del programma spaziale dell’UE, che consiste in diversi programmi faro, tra cui:

  • Copernicus  – Programma europeo di osservazione della Terra
  • Galileo  – Il sistema globale di navigazione satellitare ( GNSS ) dell’UE, che fornisce migliori informazioni sul posizionamento e sull’orario con significative implicazioni positive per molti servizi e utenti europei. 
  • EGNOS  –  il servizio europeo di copertura per la navigazione geostazionaria, il sistema di potenziamento satellitare regionale dell’UE ( SBAS ). 

Obiettivi

Gli obiettivi di questo bando per combattere la plastica nei mari con i satelliti sono:

  • stimolare lo sviluppo di soluzioni innovative utilizzando i dati del programma spaziale dell’UE;
  • risolvere i problemi relativi al rilevamento, al monitoraggio e alla rimozione di microplastiche, rifiuti di plastica e oggetti più grandi in fiumi, coste e zone costiere, per sostenere la prevenzione dell’inquinamento degli oceani;
  • attrarre innovatori dinamici, mobilitare investimenti privati ​​e generare soluzioni “vicine al mercato”.

Poiché il concorso mira a creare un nuovo ecosistema di imprenditori, le candidature sono aperte solo alle PMI. Tutte le soluzioni proposte devono essere vicine al mercato ed essere in grado di dimostrare la loro efficacia in una dimostrazione nel mondo reale. 

Risultati attesi

Il premio sarà assegnato a una o più delle migliori applicazioni digitali marine o marittime basate su dati che soddisfano i criteri del concorso. L’applicazione utilizza i dati di Copernicus e/o Galileo in combinazione con altre fonti di dati e mira a risolvere problemi o soddisfare le esigenze dei clienti relativi al rilevamento, monitoraggio e tracciamento dell’inquinamento da plastica in fiumi, laghi, rive e zone costiere e a supportarne la rimozione al fine di sostenere la prevenzione dell’inquinamento degli oceani. L’assegnazione del premio dovrebbe sfruttare più capitale di investimento privato per il concorrente vincitore.

La soluzione presentata sarà:

  • un’applicazione digitale marina o marittima basata sui dati, che utilizza dati Copernicus e/o segnali Galileo/EGNOS in combinazione con altre fonti di dati.
  • In grado di rilevare, monitorare e/o tracciare l’inquinamento da plastica in fiumi, laghi, rive e zone costiere e di sostenerne la rimozione al fine di sostenere la prevenzione dell’inquinamento degli oceani utilizzando i dati e i servizi del programma spaziale dell’UE, come i dati del satellite Copernicus Sentinel, Servizi di informazione Copernicus e segnali Galileo/EGNOSS al centro.
  • In grado di sostenere una dimostrazione in un ambiente operativo.

I richiedenti sono altrimenti liberi nella scelta delle soluzioni tecniche e possono utilizzare vari approcci, inclusi (ma non limitati a):

  • una combinazione di dati satellitari, con droni alimentati da EGNSS, velivoli, palloni, imbarcazioni, boe, immagini provenienti da telecamere installate a terra, nonché altri dati e tecnologie non spaziali pertinenti;
  • l’integrazione di dati satellitari ad altissima risoluzione o altri dati spaziali di fornitori commerciali, preferibilmente europei, e altri dati e servizi utili, come ritengono opportuno per risolvere la sfida;
  • l’utilizzo di tecnologie idonee come UAV o velivoli pilotati potenziati da EGNSS, ad esempio dotati di sensori specifici come telecamere ad alta risoluzione e iperspettrali per raccogliere dati sulla presenza di plastiche, individuando hotspot di concentrazione;
  • tecnologie di telerilevamento passive e attive e tecnologie attive;
  • nuove tecniche/algoritmi di elaborazione dei dati di telerilevamento, modellazione e tecniche sperimentali.
  • servizi digitali, strumenti di elaborazione dati e/o analytics, e/o sistemi o sottosistemi, che fanno uso di tecnologie innovative, quali (ma non solo) l’intelligenza artificiale.

Budget disponibile

Il premio totale è di 2,85 milioni di euro.  Le prime tre proposte possono vincere 0,95 milioni di euro ciascuna , che possono essere utilizzate per aiutare a sviluppare e commercializzare ulteriormente la soluzione. 

Webinar: Premio CASSINI per le applicazioni spaziali digitali

Controlla le diapositive | Traccia FML

Scadenze e Regolamento del Concorso

Scadenza per la presentazione: 03 maggio 2023 17:00:00 ora di Bruxelles

Crediti immagine Eco Life – Reducing Single-Use Plastics

(Fonte: EUSPA)

Leggi anche:

POST CORRELATI DA CATEGORIA

aprile, 2024

Speciale Startup Easy Italiaspot_img

ULTIMI POST