L’Urban e l’Advanced Air Mobility richiede che i territori, la città ed i cittadini si preparino al cambiamento guidato dalle nuove forme di trasporto di merci e persone e da servizi innovativi (osservazione, monitoraggio, etc.) che utilizzano veicoli aerei autonomi, come i droni.
In tale contesto cittadini, istituzioni ed industrie sono i principali attori di un settore che sta fornendo un forte impulso alla ricerca ed allo sviluppo tecnologico, diventando al contempo, con il crescere dei mercati coinvolti, un importante ed appetibile terreno di sviluppo economico. Per il mondo aerospaziale, in particolare, e per la cittadinanza in generale, si aprono nuove ed interessanti prospettive di sviluppo nell’utilizzo di sistemi aerei senza pilota a bordo (oggi «droni», domani sistemi aerei autonomi) che interesseranno molti settori dell’attività umana (trasporti, osservazione dei territori e dei fenomeni connessi, sanità, agricoltura, lavoro aereo, etc.).
Drones Beyond 2022, vuole essere un momento di presentazione di sfide, prodotti e soluzioni della UAM (Urban Air Mobility) per fornire:
- un’indicazione sullo stato di sviluppo di tecnologie ed applicazioni;
- un contributo all’importante azione di conoscenza delle potenzialità e delle utilità che possono generare, favorendone l’accettazione e la condivisione;
- un’accelerazione della sperimentazione in ambienti reali necessaria ad indicare e guidare l’abbattimento delle barriere ancora esistenti al loro pieno utilizzo.
L’UAM non appare pertanto solo come un elemento del progresso delle tecnologie dell’aviazione e della mobilità, ma principalmente un processo di pianificazione della mobilità e dello sviluppo urbano in genere. Se l’UAM può avere un ruolo di primo piano nella formazione di innovazioni urbane e strategie di transizione sostenibile è necessario comprendere come essa dovrebbe essere integrata nella pianificazione della mobilità urbana, oppure, in termini più pratici, quale ruolo potrebbe assumere nei sistemi di trasporto urbano esistenti o previsti.
Lo spirito del «Drones Beyond» è quindi quello di sostenere ed accompagnare gli sforzi industriali, scientifici, economici e finanziari della comunità aeronautica rapportandoli all’esigenza di creare soluzioni integrabili nel futuro delle città e delle comunità. Le iniziative fin ad oggi condotte dal DTA (Distretto Tecnologico Aerospaziale) si snodano sia sulla dimensione extraurbana (aeroporto di Grottaglie) che urbana (città di Bari) con l’obiettivo di presentare le due aree in un range integrato per la sperimentazione delle nuove soluzioni dell’Advanced Air Mobility. L’iniziativa è quindi inserita nel disegno di medio lungo periodo di valorizzazione e sviluppo di un range/infrastruttura unica tra Grottaglie e Bari senza escludere la possibilità di generare nel tempo un collegamento tra i due nodi attraverso una futura “autostrada” sperimentale per droni.
La prima edizione del progetto del DTA «Drones Beyond» ha avuto luogo a settembre 2021 presso l’aeroporto di Grottaglie, nell’ambito dell’evento internazionale MAM 2021.
«Drones Beyond 2021 Operations» ha presentato in un ambiente reale operativo, ossia l’aeroporto di Grottaglie e i terreni circostanti, esempi concreti di soluzioni attualmente realizzabili. Le dimostrazioni hanno coperto vari campi: dalla presentazione di nuove tecnologie alla esibizione di soluzioni che ne integrano le potenzialità (velivoli manned ed unmanned, sistemi satellitari e terrestri di osservazione ed acquisizione dati, sensoristica, etc) in diversi ambiti applicativi.
L’edizione 2022 di Drones Beyond, organizzata dal DTA, dal Comune di Bari e dalla Regione Puglia vede la collaborazione di enti ed imprese nazionali ed internazionali. L’iniziativa ha pertanto come principale obiettivo la presentazione, nella città metropolitana di Bari, di proposte e dimostrazioni di soluzioni ed architetture tecnologiche (Sand box, Vertiporti/vertipad), di concetti operativi e d’uso (CONOPS, CONUSE), di missioni e servizi in grado di sviluppare interesse per sperimentare nuove tecnologie e protocolli operativi, con particolare riferimento al tema della guida autonoma e semiautonoma, all’utilizzo delle tecnologie di comunicazione/navigazione di nuova generazione (5G, multilaterazione, satellite), con l’ausilio di tecniche di Data Science per la acquisizione/manipolazione dei dati (IoT, Cloud, A/I, Deep Learning) e per lo sviluppo delle soluzioni (concetto di Situation Awareness), in una prospettiva che vede Bari come living lab a scala urbana/metropolitana.
L’evento prevede il coinvolgimento di diversi operatori, che effettueranno dimostrazioni di tecnologie e servizi per l’UAM in diversi scenari operativi, oltrechè di altri attori nazionali ed internazionali come presenza ai convegni ed alla mostra statica, con l’auspicio di coinvolgere ed ispirare le nuove generazioni e le nuove imprese.
Il Distretto tecnologico aerospaziale, a partire dal 2018, ha promosso, coordinato e partecipato a diversi progetti di ricerca e innovazione acquisendo competenza ed esperienza nel settore droni/UAS e dell’Urban Advanced Air Mobility. I progetti SAPERE e Bari Open Innovation Hub pongono particolare attenzione alle applicazioni e ai servizi UAM per smart city.
Il progetto RPASinAir ha come oggetto l’integrazione degli UAS in ATM; ECARO, U-space2 ed AURORA trattano la progettazione, la certificazione e l’analisi delle prestazioni dei dispositivi PNT in condizioni di volo autonomo, e la loro applicazione nei servizi UAM. Il DTA ha sviluppato anche framework di conoscenze nell’ambito tecnologico, operativo, normativo, di concetti d’uso e operazioni (CONOPS, CONUSE) e di policy per lo sviluppo della UAM nei progetti ASSURED-UAM, CORUS XUAM e 4S USER STUDY, nonché gli aspetti principali legati alla cybersecurity degli UAS in CRUISE. Inoltre, il DTA ha manifestato interesse in campi di impiego degli UAS in contesto extraurbano, come l’agricoltura di precisione nei progetti TEBAKA e Redox.
Partecipare al “Drones Beyond.2022 – Droni e Urban Air Mobility: evoluzioni e prospettive” dal 17 al 18 Novembre 2022 a Bari, Fiera del Levante (Lungomare Starita, 4) è gratuito, previa registrazione.
(Fonte: DTA)
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