Il consorzio H2020 AMPERE mira a fornire un contributo importante agli stakeholder decisionali, pianificando una manutenzione efficiente in termini di costi e strategie convenienti nella nuova era Green Economy.
L’accesso all’elettricità è una grande sfida in tutto il mondo che colpisce 1,3 miliardi di persone. Al giorno d’oggi, i paesi emergenti si trovano ad affrontare un’infrastruttura preesistente di cui non si conosce la topologia e richiedono nuove tecnologie a supporto per il mantenimento e la pianificazione del nuovo dispiegamento. Come orizzonte di medio termine, si prevede di ridurre questa fascia a meno di 1,0 miliardi di persone entro il 2030.
Nonostante i progressi nelle tariffe globali di elettrificazione globale, l’accesso all’elettricità per tutti è ancora lontano dall’essere raggiunto. L’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) stima che 1,2 miliardi di persone non abbiano accesso all’elettricità, rappresentando il 17% della popolazione mondiale.
Come confermato da A.R.E. (Alliance for Rural Electrification) nella sua relazione annuale, questo stato di avanzamento rimane poiché alcuni ostacoli, a causa di un elevato livello di rischio finanziario associato, impediscono lo sviluppo delle economie, come: regolamentazione inadeguata, lacune politiche o incertezza; frammentazione del mercato in fase iniziale e collegamenti disfatti; problemi di capacità e mancanza di standardizzazione; mancanza di modelli di business commerciali comprovati; e la mancanza di accesso a finanziamenti a lungo termine abbordabili.
In tale scenario, è interessante notare che, in tutto il mondo, i Paesi Emergenti – con particolare attenzione all’America Latina, al Nord Africa e alla regione APAC -, stanno facendo un grande sforzo per ripristinare le aree storiche delle loro città, facendone una prima destinazione turistica di classe.
Un esempio molto interessante è la situazione nella capitale della Repubblica Dominicana (DO), Santo Domingo, dove un grosso problema è ancora costituito dalle linee elettriche e telefoniche, ancora per lo più aeree, che rendono la zona in qualche modo precaria, potenzialmente pericolosa e caotica.
Venerdì 8 Luglio si concluderà l’evento H2020 AMPERE a Roma, alla Link Campus University, via del Casale di San Pio, 44.
Il programma:
- 09.00 – 09.30 Benvenuto e saluti istituzionali
– Marco Di Fonzo, direttore del Master in Sicurezza Ambientale (presidente) Link Campus;
– Vojtech Fort, project office presso EUSPA, Agenzia dell’Unione Europea per il Programma Spaziale
– Johanne Pena Arias, Ministra Consejera, Ambasciata della Repubblica Dominicana in Italia - 09.30 – 11.00 AMPERE status of play
– P. Cabrera (UNPHU), E. Contrera (CDEEE) “La necessità del monitoraggio dell’infrastruttura elettrica in Repubblica Dominicana”
– M. Nisi (LIBERO), A. Mennella (ALTO). AMPERE – Una Soluzione Dedicata alla Rete Elettrica – Manutenzione e aggiornamento
– I. Colomina, (Geonumerica), EGNSS per Asset mapping
– G. Fasano, (UNINA), Tecnologia LIDAR
– T. Cosso, (GTER, LIDAR Italia) Operazioni LIDAR
– R. Muscinelli,(BIP), AMPERE sfruttamento commerciale - 11.00 – 11.30 Coffee Break
- 11.30 – 12.30 AMPERE future evolution
– V. Caroselli, IPTSAT, “Tecnologie satellitari a supporto della mappatura e del censimento di impianti di illuminazione pubblica. Un caso di studio con ENEL.”
– R. Carlucci, GEOmedia, Risorse necessarie per GEO-Informazioni e EO
– M. Lisi, M. Recchioni, GNSS/Galileo e applicazioni didattiche (Serious Games)
– R. Capua, SOGEI, Evoluzione per utilizzo GNSS in ambiente catastale - 12.30 – 13.00 Tavola rotonda e conclusione
(Fonte: H2020 AMPERE)
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