Si svolgerà il prossimo 8 settembre il primo corso organizzato dall’Associazione Scientifica Sanità Digitale (ASSD) sul delicato tema della fragilità dei pazienti e di come l’impiego ragionato delle tecnologie e del digitale possono creare un importante valore aggiunto per la cura e l’assistenza dei pazienti.
Lo scenario di riferimento
La pandemia, nella sua tragicità, ha favorito cambiamenti positivi nella Sanità. All’improvviso sono state superate resistenze culturali, modalità lavorative consolidate (“abbiamo sempre fatto cosi”), lunghezze burocratiche e vincoli eccessivi del Codice degli Appalti. Si è finalmente compreso in pieno il valore della Sanità Digitale, intesa come l’applicazione all’area medica e a quella della assistenza socio/sanitaria dell’Information and Communication Tecnology ICT.
La Telemedicina, in primis, intesa come una modalità di esecuzione dell’atto sanitario in cui il professionista della salute ed il paziente sono in luoghi differenti, fondamentale per realizzare la medicina di iniziativa e con al centro il paziente. Ma sanità digitale non vuol dire solo telemedicina.
Il covid ha evidenziato quanto sia fondamentale avere le informazioni cliniche del paziente condivise tra il personale sanitario che si prende cura del paziente, mai come in questi giorni l’opinione pubblica si è interessata di informazioni mediche e soprattutto ha capito l’importanza per il mondo scientifico di avere dati in tempo reale, affidabili e confrontabili.
Ma come gestire questa enorme mole di dati? Il campo della Sanità è attualmente interessato allo sviluppo di numerose applicazioni che integrano l’Intelligenza Artificiale nella risoluzione di una platea abbastanza grande di problemi quali l’analisi automatica di immagini, la diagnosi automatica, l’analisi di dati e il supporto in sala operatoria.
Per poter meglio comprendere e utilizzare queste innovazioni, serve però avere le giuste competenze, non solo da parte dei professionisti sanitari ma anche dei pazienti e caregiver. Questo corso è il primo di una serie di corsi indirizzato ai pazienti e tesi a soddisfare questa necessità.
Corso di formazione per pazienti “Il paziente, la fragilità e la tecnologia”
8 settembre 2021 dalle ore 17,30 alle 19,30
PROGRAMMA
- 17.30 Benvenuto e introduzione
Stefania Gori (Presidente ROPI),
Laura Patrucco (Paziente Esperto EUPATI, Coordinatore
Gruppo Formazione ROPI, Comitato Scientifico ASSD),
Gregorio Cosentino (Presidente ASSD) - 17.45 Telemedicina
Alberta Spreafico (ASSD) - 18.15 Gestione dei dati
Marisa De Rosa (ASSD) - 18.45 Intelligenza Artificiale
Salvatore Fregola (ASSD) - 19.15 Discussione
- 19.30 Chiusura lavori
Segreteria Scientifica Organizzativa: Laura Patrucco, Gregorio Cosentino
Per iscriversi specificare l’opzione “Sanità Digitale”
Con il Patrocinio di ROPI – Rete Oncologica Pazienti Italia e la collaborazione di GEOsmartcampus per la piattaforma di gestione del webinar.