Diventa geologo! Scegli il corso di laurea in Scienze Geologiche all’Università di Siena.
Gestisci il territorio e le risorse, allarga i tuoi orizzonti sui processi globali del Sistema Terra. Comprendi e partecipa alla risoluzione di problematiche connesse ai dissesti idro-geologici, ai cambiamenti globali, all’impronta dell’uomo sull’ambiente. Iscriviti al corsi di laurea in Scienze geologiche! Intraprenderai un percorso che unirà competenze specifiche ad coinvolgenti esperienze pratiche, anche in altri paesi, con i piani di mobilità internazionale. Getta basi solide per la tua formazione partecipando a progetti di ricerca nazionali e internazionali, anche in aree remote come l’Antartide, l’Africa e il Sud America.
Classe: L-34 Classe delle lauree in Scienze geologiche
Durata: 3 anni. Crediti formativi: 180
Cosa si studia?
Le materie di studio di un corso di laurea compongono quello che si chiama “Piano di studi” che altro non è che l’insieme di tutti gli esami che uno studente deve sostenere per potersi laureare.
Conoscere il piano di studi di un corso di laurea è il primo passo per capire quali argomenti verranno affrontati nel percorso di studi che sceglierai e la tipologia di competenze e professionalità che acquisirai durante la formazione universitaria.
È importante sapere che ogni corso di studio prevede un certo numero di attività formative (insegnamenti, laboratori, altre attività): alcune sono obbligatorie, altre invece possono essere scelte da te all’interno di una lista. La somma delle attività obbligatorie e di quelle che sceglierai costituirà il tuo Piano di studio.
Ogni attività formativa ha associato un certo numero di crediti formativi (CFU) che conseguirai con il superamento degli esami o con lo svolgimento di specifiche attività. Per poterti laureare dovrai conseguire il numero totale dei crediti formativi previsti dal tuo corso di studi.
Sbocchi professionali
Tecnico Geologo. Per l’esercizio della professione (DPR 328/01), Questa sussiste previo superamento di esame di stato e iscrizione nella sezione B (geologo Junior) dell’albo dei geologi.
Funzione in un contesto di lavoro:
Il Tecnico geologo opera nel campo della cartografia geologica e tecnica di base, regionale e nazionale; svolge attività di supporto all’acquisizione di dati per la prevenzione dei rischi geologico-ambientali; esegue prove e monitoraggi di base finalizzati alla ricerca, alla valutazione ed alla salvaguardia delle risorse idriche e al risanamento degli acquiferi; effettua prove di laboratorio per la caratterizzazione di rocce e materiali incoerenti; opera campionamenti e prove in sito a terra e in mare, fa assistenza all’esecuzione di esplorazioni geofisiche di base; è di supporto alla ricerca e sviluppo di materie prime naturali con particolare riferimento all’industria del petrolio; raccoglie dati geologici per la valutazione di impatto ambientale, finalizzati alle attività estrattive e al recupero di siti dismessi; si interessa del recupero delle materie prime secondarie; mette a punto ricerca, impiego e commercializzazione di materiali lapidei ornamentali; assiste cantieri, impianti minerari e di lavorazione.
Nel contesto lavorativo le collaborazioni possono essere sviluppate con altre figure tecniche professionali individuabili fra gli ingegneri, architetti, chimici, biologi. Per esprimere le funzioni sopradescritte nel contesto professionale privato, è necessario superare l’esame di stato e quindi iscriversi alla Sezione B (Geologo junior) dell’Albo dei Geologi. Il Geologo junior svolge ruoli professionali di tipo tecnico, per raggiungere livelli più elevati nella gestione e responsabilità lavorativa, nonché nella direzione e coordinamento è auspicabile acquisire ulteriori competenze, rese disponibili da percorsi magistrali nelle Classe di Laurea LM-74 (Scienze e Tecnologie Geologiche)
Competenze associate alla funzione:
Il Laureato in Scienze Geologiche ha acquisito conoscenze di base e fondamentali per la comprensione e la caratterizzazione geologica di un territorio nonché le modalità per supportare indagini specifiche riguardo alla pianificazione e sua gestione anche in misura quantitativa. Abilità specifiche riguardano le sperimentazioni di laboratorio e l’autonomia nello svolgere attività di terreno (particolarmente riguardo al rilevamento geologico e alla raccolta contestuale di campioni e dati di vario tipo) e nello stendere relazioni tecniche strutturate e complete.
Sbocchi professionali:
Gli sbocchi occupazionali prevalenti, riferibili alla figura del laureato in Scienze Geologiche, sono da riferirsi ad enti pubblici e privati, imprese e studi professionali che operano nella geologia applicata all’ingegneria, nel rilevamento geologico, nell’idrogeologia, nella geologia ambientale, nella geologia mineraria ed energetica, nella pianificazione territoriale e difesa del suolo. La preparazione del laureato è di riferimento per la prosecuzione degli studi nel percorso magistrale nella Classe di Laurea LM-74 (Scienze e Tecnologie Geologiche).
Maggiori informazioni ed iscrizione