Master GTARC in Geotecnologie per l’Archeologia anno 20/21.
Tra pochi giorni, precisamente venerdì 15 gennaio, scade il bando per l’iscrizione al master GTARC organizzato presso il Centro di GeoTecnologie dell’Università di Siena.
AGGIORNAMENTO Abbiamo il piacere di comunicare che la scadenza per iscriversi al master universitario di II livello in Geotecnologie per l’Archeologia (GTARC) del Centro di GeoTecnologie dell’Università degli Studi di Siena è stata prorogata al 29 Gennaio 2021: c’è quindi più tempo per le procedure di iscrizione!
Nonostante le restrizioni covid-19 in corso, il master è stato organizzato per erogare la didattica in maniera efficace sia con lezioni teoriche in teledidattica che con lezioni di laboratorio informatico in presenza e in teledidattica in sicurezza sanitaria!
Il Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali ed il Centro di GeoTecnologie (CGT) dell’Università degli Studi di Siena hanno istituito dall’A.A. 2005/06 il Master Universitario di II livello in Geotecnologie per l’Archeologia (GTARC).
Il Master GTARC è rivolto a neo-laureati e ai professionisti del settore archeologico che vogliano completare e consolidare le proprie competenze attraverso tematiche multidisciplinari, che integrano la tecnologia e l’archeologia, attraverso un percorso formativo specifico altamente tecnico e applicativo.
In un contesto nazionale ed internazionale sempre più informatizzato, anche l’archeologia ha bisogno di professionisti esperti che uniscano le proprie competenze umanistiche tradizionali con abilità tecnologiche avanzate, quali l’utilizzo del GIS, del telerilevamento, della fotogrammetria, della geofisica e della modellazione 2D e 3D.
Dato il periodo di crisi economica, anche l’archeologo non può accontentarsi della propria formazione di base, ma, per essere competitivo sul mercato, deve specializzarsi attraverso l’apprendimento di tecnologie innovative.
Gli argomenti che verranno trattati:
GIS e Gestione Dati
I Geographic Information System (GIS) permettono di elaborare, rappresentare e archiviare dati territoriali archeologici per la ricostruzione di antichi contesti.
Modellazione 3D
La modellazione 3D è il processo atto a definire una forma tridimensionale in uno spazio virtuale, consentendo di creare una documentazione accurata e fedele per creare immagini fotorealistiche e filmati video dei manufatti e dei reperti.
Remote Sensing
Il Telerilevamento si occupa di gestire tecniche e strumenti per la raccolta di informazioni sulla superficie terrestre rilevate mediante mezzi di ripresa alloggiati su apparati di volo o su satelliti in orbita attorno alla terra.
Indagini geofisiche
Le prospezioni geofisiche consentono una ricognizione del sottosuolo mediante la misura dalla superficie terrestre di alcune grandezze fisiche: dalle variazioni spaziali e temporali di queste grandezze si possono ricostruire la natura, le dimensioni e la profondità dei target sepolti.
Fotogrammetria Aerea e Satellitare
La fotogrammetria comprende tutte le procedure che utilizzano immagini fotografiche di un oggetto riprese da aereo e da terra per ricavarne la posizione, la forma e le dimensioni.
Lidar Aereo e Terrestre
Il LIDAR (Light Detection and Ranging) è una tecnologia laser a scansione che, effettuata da aereo e da terra, permette in tempi relativamente brevi il rilievo 3D del territorio e di alcune proprietà fisiche intrinseche sottoforma di nuvole di punti con grande accuratezza e dettaglio.
LO STAGE
Lo stage curriculare è un periodo di tirocinio obbligatorio compreso nel percorso formativo del master che gli studenti svolgono presso una struttura convenzionata per conoscere direttamente il mondo del lavoro.
Lo stage deve soddisfare i requisiti di coerenza con il percorso formativo dello studente.
Le attività svolte durante questo periodo saranno oggetto dell’elaborato finale discusso a conclusione del master.
Per maggiori informazioni: https://www.cgt-gtarc.unisi.it/
(Fonte: CGT Centro di GeoTecnologie Univ. Siena)