Location Analytics, GIS e Covid. Per Location Analytics si intendono quei processi o abilità di trarre informazioni da dati riferiti ad una determinata area territoriale. I dati, specialmente quelli di tipo commerciale generati dal mondo del business, frequentemente contengono ‘componenti geografiche’: elementi che, una volta inseriti in un sistema informativo geografico (GIS), permettono, grazie ad un approccio visuale, di misurarsi con i temi complessi in modo semplice, con tempi di comprensione ed approfondimento fortemente ridotti giovando così alla fase di decision making ed incidendo quindi in maniera preponderante sull’abbassamento dei costi.
In un articolo pubblicato in occasione di Telco per l’Italia 2020, Piero Centomini, Telco & Energy Account Manager di Esri Italia spiega come il valore degli strumenti di Location Analytics si sia reso evidente durante l’emergenza COVID-19.
L’esperienza del Covid-19 ha reso lampante il ruolo fondamentale, ormai irrinunciabile degli strumenti di Location Analytics: prova ne sono i miliardi di consultazioni avvenuti negli ultimi mesi delle dashboard di Esri, divenute correnti standard di ricerca e di comunicazione da parte della popolazione globale come delle più alte autorità mondiali e locali.
In questo modo sistemi di telecomunicazione di alto livello da una parte e sistemi informativi geografici dall’altra, sono stati i veicoli protagonisti a supporto di una informazione e azione globale di prima necessità per affrontare la crisi globale che stiamo attraversando.
In un articolo pubblicato in occasione di Telco per l’Italia 2020, Piero Centomini, Telco & Energy Account Manager di Esri Italia racconta come l’importanza degli strumenti di Location Analytics sia emersa con forza durante l’emergenza COVID-19.
In Italia siamo già in una fase di ripartenza che lascia intravedere buone prospettive per le telecomunicazioni ed una sempre maggiore richiesta di informazione geografica: oltre ad un più alto numero di connessioni, maggiore familiarità con gli strumenti digitali, aziende e partner che hanno maturato una maggiore consapevolezza dei vantaggi dell’home-working. Si tratta di uno scenario che accelererà l’innovazione e che Esri è pronta ad implementare, con tecnologie di intelligenza artificiale, sistemi di autoapprendimento e sviluppo di ecosistemi di app e soluzioni.
Il lockdown ha infatti evidenziato la necessità di connessioni internet perfomanti dovute al repentino cambiamento delle abitudini di cittadini e imprese. Come afferma Walter Renna, Chief Operating Officer di Fastweb, l’azienda ha registrato un notevole aumento di domanda di fibra da parte dei propri clienti. Il dato interessante è che c’è stato il 40% in più di richiesta nel mercato residenziale rispetto i due mesi precedenti il lockdown. Inoltre, ci sono state nuove richieste di attivazione proprio da utenti che non avevano il fisso e a cui, fino a qualche mese fa, bastava il solo servizio mobile.
(Fonte: Esri Italia)
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